8 cose quotidiane che dovresti evitare o fare diversamente
Ci sono cose che facciamo quotidianamente e che siamo abituati a fare in un determinato modo ma che, probabilmente, dovremmo rivedere, per motivi di praticità e, in certi casi, persino di salute. Anche se a chiunque può sembrare strano cambiare le proprie abitudini, magari dopo una vita che le si svolge e dopo averle interiorizzate, farlo può essere un bene.
È un atteggiamento saggio che porta benefici al nostro vivere quotidiano e in alcuni casi può evitare problemi a noi e a chi ci sta intorno. Perché, dunque, non provare a correggerci là dove sbagliamo? Eccovi alcuni esempi di errori pratici quotidiani che commettiamo, ogni giorno, inconsapevolmente.
Non tutti sanno lavarsi le mani in maniera adeguata e adottando alcuni accorgimenti che possono fare la differenza. Bisognerebbe strofinarle, con il sapone o il detergente giusto, facendo durare la pratica per almeno 40-60 secondi. E sarebbe meglio, una volta terminata l'operazione, chiudere il rubinetto con il polso anziché con le mani. Gran parte di noi non rispetta queste regole basilari.
Quando si apre un'anguria, di solito, la si divide a metà. È invece consigliabile, per godere appieno delle proprietà e delle qualità organolettiche del frutto, togliere prima la buccia esterna facendo attenzione a non eliminare, con essa, parte della polpa e poi tagliarla come si preferisce.
Non tutti sanno che per non creare problemi all'organismo si dovrebbe evitare di bere in piedi e velocemente. Il modo migliore per far sì che il corpo abbia giovamento dall'acqua è farlo seduti, sorseggiando o bevendo lentamente.
È uso comune provare la giusta tonalità di fondotinta sui propri polsi. Non è un'abitudine corretta perché l'interno delle braccia, non essendo esposto al sole, avrà sempre un colorito più chiaro e, comunque, diverso da quello del viso. L'ideale, se non lo si può fare direttamente sul viso, è provare il fondotinta sul petto o sul collo.
I contenitori da asporto take away, soprattutto quelli che contengono cibo orientale, sono fatti apposta per mangiarci dentro. Molti, oggi, sono perfino biodegradabili e compostabili, quindi perfettamente ecocompatibili. E alcuni di essi sono strutturati apposta per essere aperti a mo' di piatto. Non ha alcun senso trasferire il cibo in altri tipi di stoviglie per mangiarlo.
I cotton fioc vengono usati male dalla maggioranza di noi. Secondo medici ed esperti non ha nessun senso utilizzarli per rimuovere il cerume all'interno dell'orecchio e, anzi, può essere dannoso per la salute dell'orecchio stesso.
I taglieri di legno sono un oggetto tipico presente in moltissime cucine. Si tratta di un utensile che richiama subito la tradizione, la buona tavola e la gioia di mangiare insieme. Utilizzarli però per tagliare alcuni tipi di alimenti potrebbe essere controproducente per la salute, perché il legno è un materiale che assorbe molto e non permette di eliminare completamente i batteri una volta lavato. In cucina è preferibile utilizzare taglieri in plastica o altri materiali facilmente sterilizzabili, soprattutto per preparare carne e pesce.
E sapete che la cioccolata è bene non conservarla in frigorifero, anche quando fa molto caldo? Ebbene si, se volete gustarla in tutta la sua bontà ed essere sicuri che nessuna delle sua proprietà venga compromessa, è preferibile che la lasciate fuori dal frigo, in un luogo fresco e asciutto.
Avete già individuato, fra questi, qualche errore che commettete spesso senza saperlo?