Uso consapevole della lavastoviglie: aiutati a risparmiare con qualche accortezza utile
Chiunque si avvalga di solito dell'aiuto di una lavastoviglie in cucina sa che si tratta di un elettrodomestico spesso irrinunciabile, che solleva da tanto lavoro extra garantendo risultati che, lavando a mano i piatti, sono difficili da ottenere. Inoltre, rispetto alla pulizia manuale - specie se le stoviglie che si accumulano ogni giorno sono tante -, permette di controllare meglio il consumo d'acqua, a meno che non si tratti di apparecchi molto datati.
È però anche indubbio che sia uno degli elettrodomestici più energivori e che, per quanto ridotta possa essere la quantità di acqua che usa ad ogni ciclo, comunque ne consuma molta ogni volta che entra in funzione. Se però non se ne può fare a meno, come evitare di consumare troppo?
- La categoria energetica: quanto più alta tanto più aiuterà con le bollette. Quelle di categoria A, AA e AAA sono (progressivamente) le migliori, e hanno un costo notevole rispetto alle altre. Si tratta dunque di un esborso non sempre alla portata di tutti, ma potrebbe essere considerato come un investimento che poi ammortizza tanti costi extra in futuro. In ogni caso, si consiglia di non scendere al di sotto della categoria B.
- Se le stoviglie devono essere sciacquate del grosso dello sporco prima di essere caricate nell'elettrodomestico (cosa su cui molti non sono d'accordo, sono varie scuole di pensiero!), fatelo più con utensili per staccare lo sporco che facendo correre tanta acqua del rubinetto.
- Tenete sempre a mente il contratto di fornitura elettrica per individuare le fasce orarie più clementi.
- Usate la lavastoviglie solo quando è piena.
- Non sovraccaricate troppo, e soprattutto fatelo con metodo: lasciare spazio tra gli oggetti significa anche far circolare meglio acqua e sapone, e garantire un risultato perfetto, senza dover "rifinire" il lavoro.
- Siate parchi col detersivo: l'acqua bollente fa molto del lavoro sporco!
- Se la vostra lavastoviglie lo permette, sfruttate il programma di asciugatura "airdry", che usa aria a temperatura ambiente, senza doverla scaldare appositamente. Pare che, rispetto all'asciugatura a caldo, usi il 15% di energia in meno.
Altrimenti, usando il brillantante per avere risultati migliori anche senza la fase di asciugatura a caldo, si può aprire lo sportello appena finisce il lavaggio, lasciando entrare l'aria esterna e lasciando scappare subito il vapore che si forma all'interno dell'apparecchio. - Non dimenticate mai di pulire con cura anche la lavastoviglie e specialmente il filtro, altrimenti comprometterete prima l'efficacia dell'elettrodomestico e poi il suo stesso funzionamento.
Tenere a mente tutte queste indicazioni a ogni lavaggio può far risparmiare molto sui consumi a fine anno!