Pulizia della moka: le dritte per tenerla in perfette condizioni più a lungo
La carica necessaria per far iniziare la giornata, il rituale mattutino a casa o al bar, la bevanda che si sorseggia per piacere o per aiutarsi a trovare l'energia necessaria per andare avanti con studio e lavoro fino al termine della giornata, la tazza che si beve in compagnia di colleghi o ospiti: in queste e molte altre occasioni la bevanda protagonista è il caffè, e soprattutto quando lo si consuma a casa, è quello fatto con la moka.
Se ne abbiamo una in dotazione significa che molto probabilmente la usiamo spesso, considerando anche le infinite varietà di caffè che vi si possono preparare, e con quelle anche orzo, ginseng e così via. Siamo sicuri, però, che la puliamo per bene ogni volta? E che la manteniamo nel modo migliore per farla funzionare perfettamente e tenerla con noi a lungo?
Creativo
Non che sia un accessorio di cucina che richiede sforzi particolari, ma merita comunque attenzione prima, durante e dopo ogni utilizzo, e occasionalmente anche un po' di tempo in più da dedicarle per procedere a una pulizia a fondo.
Dopo ogni utilizzo
Aspettate che si raffreddi, e poi lavate per bene ogni parte, soprattutto attorno al bordo esterno della caldaia, il bordo inferiore, la valvola. Non lasciate nemmeno residui di caffè sulla guarnizione o dentro alla tazza superiore. Lavarla con un po' di detersivo per piatti e insistere in quelle aree con una spugnetta è più che sufficiente. Se l'acqua di casa è dura, asciugate subito con un panno asciutto per evitare depositi di calcare.
La pulizia settimanale
Si raccomanda una pulizia ogni settimana (ma se la usate poco, potete diradare, anche ogni due o tre settimane) a base di aceto bianco diluito in acqua. Ne verserete solo 30 ml in una ciotola di acqua, abbastanza capiente da contenere tutti i pezzi (tranne la guarnizione di gomma), e lasciate in ammollo per 20 minuti prima di lavare e sciacquare come di consueto. Se volete fare un lavoro completo, potete far seguire il tutto con la preparazione di un "caffè finto", cioè usando solo acqua nella caldaia e niente caffè nel filtro, così da pulire anche dentro alla macchinetta.
Le guarnizioni
Quelle si anneriscono man mano con l'utilizzo, e se ciò vi dà fastidio potete, solo occasionalmente, strofinarci sopra un po' di succo di limone. Dato che però si tratta di gomma, e che tra utilizzo e pulizie (specie queste con sostanze acide), si rovina, quando vedete che è scura o sottile, buttatela e sostituitela. Spesso è tutto ciò che serve per tornare ad avere una moka che faccia il caffè come si deve.
Contro il calcare
La tecnica del caffè a vuoto torna utile anche per rimuovere calcare dentro alla moka, ma in quel caso, nell'acqua messa nel serbatoio, dovrete sciogliere mezzo cucchiaino di acido citrico o un cucchiaio di aceto bianco. Le stesse sostanze aiutano a togliere macchie di calcare dall'esterno, e andranno applicate strofinando con una spugnetta morbida.
Prendetevi cura della vostra moka e la farete durare a lungo!