È di buona qualità o no? Scopri come riconoscere i dettagli che fanno la differenza nei vestiti
Nel fare acquisti tutti cerchiamo di accaparrare abiti che siano belli, di qualità, al miglior prezzo possibile. Ma a volte la ricerca dell'affare a tutti i costi può riservarci sgradite sorprese. Oppure può capitare di voler fare acquisti in un negozio che non si conosce, per abiti di brand con i quali non si ha dimestichezza e si vuole capire se vale la pena o meno sborsare una certa quantità di denaro.
Spesso ci si rende conto subito della qualità di un capo: il tipo di tessuto, il taglio e mille altri dettagli che fanno la differenza possono saltare all'occhio di chiunque. Altre volte invece è necessario avere un po' di esperienza, o meglio sapere dove andare a guardare per giudicare per bene la fattura di un vestito. Di seguito vi riportiamo alcuni dettagli che vale la pena controllare.
Creativo
La cucitura che unisce le parti stampate. Non è una regola inflessibile, ma di solito i capi di alto livello sono assemblati in modo che le cuciture siano invisibili. Questo non significa solo che devono essere fatte in modo da non protrudere, con fili volanti e simili, ma anche che la stampa della stoffa combaci perfettamente, come se appunto non ci fosse interruzione di sorta. Fare questo significa perdere più tempo e tagliare via parti del tessuto, quindi il tutto risulta in costi più alti ma anche una finitura di tutto rispetto.
La stoffa: al tatto capiamo facilmente se la stoffa è naturale, o sintetica, e di che livello sia. Però può aiutare anche strofinare appena due lembi del capo insieme, per vedere se producono una sorta di lanugine in superficie. In quel caso, è abbastanza sicuro che il capo perderà il suo aspetto nel giro di pochissimi lavaggi.
L'odore: a volte alcuni capi hanno un odore sgradevole, che fa pensare proprio a plastica maleodorante. Potrebbe essere dovuto ai disinfettanti usati nei magazzini, che servono anche a evitare formazione di muffa o altri problemi. La buona notizia è che basta lavare il capo un po' di volte per non sentirne più traccia.
Chiusure lampo: quelle dei capi di alta qualità sono pressoché invisibili, dunque non si vedono dentini né cursore, che rimangono coperti dai due lembi del tessuto. Anche qualora fossero visibili, difficilmente creano delle anse troppo evidenti, e di certo sono cucite in modo preciso, senza asimmetrie.
La tinta: certe tinture delle stoffe, se di pessima qualità, verranno via ai primi lavaggi. A volte si può capire se quello è ciò che ci aspetta strofinando un fazzoletto di carta bianco sul capo: se si colora, allora stingerà anche durante il lavaggio.
Le cuciture lungo il capo, a volte, non sono simmetriche. Nel senso che, specie con certi pantaloni, si vede che "girano" attorno alla gamba man mano che vanno giù. Non succede con i capi realizzati con cura, quindi è un segno di un lavoro fatto superficialmente. Visivamente non è un granché, e soprattutto può risultare evidente al momento in cui si indossa il capo, che non cade come deve.
A quali dettagli fate caso al momento dell'acquisto di vestiti?