Pulizie domestiche: 10 semplici errori da evitare ma che probabilmente commettiamo ogni giorno
Le pulizie domestiche sono un aspetto fondamentale della nostra quotidianità e hanno permesso nei secoli il graduale miglioramento delle condizioni igieniche delle nostre case con conseguenti vantaggi non indifferenti per il nostro benessere. È importante dunque che siano effettuate regolarmente e sempre al meglio perché i nostri ambienti domestici si mantengano puliti e igienizzati.
Ma siamo proprio sicuri di fare tutto nel modo giusto? Probabilmente ogni giorno commettiamo tanti piccoli errori che rischiano di compromettere il risultato di ogni nostra fatica. Vi elenchiamo di seguito 10 cose che probabilmente fate nel modo sbagliato quando è ora di pulire.
1. Non cambiare asciugamani e strofinacci
Creativo
Usare troppo a lungo lo stesso asciugamano o strofinaccio, così come usare lo stesso strofinaccio per la pulizia di tutta la casa, può essere controproducente per il buon esito della pulizia. Sui tessuti infatti si possono depositare sporco e microrganismi che possono facilmente diffondersi alle superfici che puliamo. Questo vale soprattutto per gli ambienti umidi come il bagno o il lavandino della cucina. Provvediamo dunque a sostituire asciugamani e strofinacci regolarmente, affinché le nostre pulizie siano davvero efficaci.
2. Insufficiente tempo di contatto
Creativo
Ogni detergente igienizzante necessita di un tempo di contatto sufficiente perché possa esercitare la sua azione e lasciarlo agire per un tempo insufficiente potrebbe vanificare il nostro tentativo di igienizzazione. Leggete sempre attentamente le etichette dei detergenti che utilizzate affinché l'azione si possa esercitare in modo completo. Per quanto riguarda i rimedi fai da te, i tempi per la corretta igienizzazione sono i seguenti:
- aceto: 30 minuti
- bicarbonato: almeno 15 minuti
- acido citrico: per le superfici sono sufficienti pochi minuti, per il wc meglio lasciare agire qualche ora.
3. Legno e piccoli utensili in lavastoviglie
Creativo
Gli utensili in legno non andrebbero lavati in lavastoviglie poiché, a causa dell'ambiente caldo e umido, si potrebbe avere una proliferazione di muffe sulla sua superficie. Lo stesso discorso è valido anche per gli strumenti di piccole dimensioni e dotati di fori come grattugie, spremiaglio, spremiagrumi, schiacciapatate; all'interno dei fori si possono infatti depositare residui di sporcizia che non vengono rimossi dal lavaggio in lavastoviglie, con possibile conseguente proliferazione di muffe.
4. Ammorbidente per gli asciugamani
Creativo
L'uso di ammorbidenti chimici nel lavaggio degli asciugamani potrebbe depositare sui tessuti delle sostanze chimiche che li rendono rigidi e ne riducono la capacità assorbente. Per evitare questo inconveniente preferite invece il lavaggio ad alte temperature e sostituite l'ammorbidente di sintesi con una tazza di ammoniaca o 100 ml di una miscela di acido citrico (200 g in un litro d'acqua). Le vostre spugne resteranno sempre soffici e super assorbenti!
5. Disinfettare i giocattoli con aceto
I giocattoli in plastica, soprattutto quelli usati per il bagno, andrebbero disinfettati regolarmente per assicurarsi che mettendoli in bocca i nostri bambini non entrino in contatto con muffe e sporcizia. Per farlo tuttavia è meglio evitare sia i detergenti chimici, che possono lasciare sgradevoli residui potenzialmente dannosi, che l'aceto. Quest'ultimo rimedio naturale, infatti, pur essendo innocuo per i nostri bambini, potrebbe non essere sufficiente a igienizzare a fondo i giocattoli. Meglio preferire una soluzione di acqua e candeggina, in cui mettere in ammollo i giocattoli per almeno 5 minuti e da risciacquare rapidamente e accuratamente.
6. Detergenti chimici per gli scarichi
Creativo
Quando si ottura uno scarico e non c'è modo di sgorgarlo manualmente si è soliti ricorrere ai detergenti chimici. Usarli troppo spesso tuttavia potrebbe essere dannoso per le tubature, soprattutto quando sono vecchie, perché alla lunga potrebbero corroderle. Meglio dunque preferire una miscela di acqua calda e aceto oppure bicarbonato o acido citrico in polvere con acqua bollente. Lasciate agire qualche ora prima di far scorrere l'acqua nello scarico. Vedrete che tutto scorrerà liscio.
7. Padelle antiaderenti in lavastoviglie
Creativo
Sulle padelle antiaderenti si deposita un sottile strato oleoso che serve a preservare la funzione del rivestimento e che viene rimosso dai lavaggi in lavastoviglie, con conseguente riduzione graduale dell'antiaderenza. Per evitare di gettare le padelle nella spazzatura prima del tempo preferite il lavaggio a mano; è più faticoso ma certamente più economico ed ecologico!
8. Salviette igienizzanti
Creativo
Le salviette igienizzanti sono ottime da utilizzare in caso di emergenza ma il loro utilizzo andrebbe limitato a zone di ridotte dimensioni e, nel caso di un utilizzo più massiccio, andrebbero cambiate con regolarità, in modo da evitare di diffondere sporcizia e germi ovunque. La pulizia è comunque più efficace e soprattutto meno impattante per l'ambiente utilizzando un buon detergente disinfettante.
9. Aspirapolvere
Creativo
Come tutti gli elettrodomestici destinati alla pulizia, anche l'aspirapolvere potrebbe accumulare nel tempo residui di sporcizia che si potrebbero ridepositare sui nostri pavimenti a ogni passaggio successivo. È dunque fondamentale ricordarsi di pulirlo regolarmente: le spazzole, il tubo flessibile e il contenitore devono essere puliti regolarmente, potete rimuovere la polvere a ogni utilizzo e immergerli in acqua e bicarbonato a cadenza regolare. Il filtro deve essere mantenuto sempre pulito e sostituito con regolarità.
10. Troppo detersivo
Creativo
Siamo spesso tentati, soprattutto in caso di sporco importante o ostinato, di aggiungere una quantità di detersivo superiore a quella raccomandata per garantirci un pulito migliore, ma in realtà otteniamo il risultato opposto. Un eccesso di detersivo nella lavatrice comporta infatti la formazione di una patina di residuo sui tessuti, che non solo lascia i capi macchiati e attira più facilmente sporcizia e polvere, ma può anche impedire la rimozione delle macchie preesistenti. Assicuriamoci di rispettare sempre le indicazioni in etichetta.
Voi che altre voci aggiungereste a questa lista?