Forno sporco? Prova 2 metodi naturali per pulirlo in modo semplice ed economico
Non tutti usano di frequente il forno per cucinare i pasti abituali, ma basta in realtà anche solo una preparazione per notare che si cominciano a formare dei depositi di sporcizia sulle pareti interne della camera di cottura. Col passare del tempo, poi, arriva a sporcarsi anche tutto il vetro, e non mancano incrostazioni più ingenti.
Anche prima che si arrivi ad avere un forno in condizioni disastrose, però, è sempre consigliabile pulirlo regolarmente, almeno ogni 7 o 10 giorni. In quel modo capiterà molto meno spesso di dover faticare con una fastidiosa e lunga pulizia a fondo. Tra i metodi casalinghi per pulire regolarmente il fondo ce ne sono due che usano ingredienti assolutamente naturali, come l'acido citrico e la cenere di legna.
Cenere di legna
È decisamente un metodo più rustico e antiquato, ma ha il suo perché. Se in casa siete soliti accendere una stufa a legna o un caminetto, sicuramente avrete molta cenere da smaltire nelle stagioni fredde. E se siete soliti fare il barbecue usando legna più che carbonella, allora la cenere prodotta andrà bene per un rimedio come questo. Assicuratevi sempre che sia priva di carboni più grandi e soprattutto che sia perfettamente fredda (possono volerci anche molte ore e oltre un giorno, prima che si raffreddi del tutto, a seconda dei casi).
Oltre alla cenere vi serviranno acqua e della carta assorbente da cucina oppure vecchi stracci puliti.
In una ciotola mescolate acqua e cenere in modo da creare una pasta, che strofinerete con l'aiuto di uno straccio o della carta assorbente sulle pareti e sul vetro del forno. Potreste usare ance una spazzola a setole non troppo dure. Quando avrete lavorato per bene su tutte le superfici, dovrete solo asportare cenere e sporcizia con della carta inumidita o con altri stracci inumiditi.
Acido citrico
Per questo rimedio dovete dotarvi di una teglia di vetro adatta al forno e che abbia bordi alti, e di un pacchetto di acido citrico, oltre che acqua.
Accendete il forno a 100 gradi, e intanto versate mezzo litro di acqua nella teglia, poi aggiungete due cucchiai di acido citrico e mescolate un po' per far sciogliere. Quando il forno arriva a temperatura, inserite la teglia, chiudete lo sportello e lasciate agire per 10 minuti, poi spegnete il forno e lasciate lo sportello chiuso. Dopo almeno mezz'ora, o anche quando ormai il forno si è raffreddato, potrete usare una crema di acido citrico e acqua da stendere con l'aiuto di una spugnetta su tutte le eventuali incrostazioni più serie, che comunque saranno state ammorbidite. Usate poi dei panni bagnati per asportare il tutto e risciacquare.
Sono metodi molto economici e naturali, li avete già provati?