Fanali opachi: per farli tornare come nuovi puoi usare il bicarbonato
Sarà capitato a tutti di notare che, dopo qualche anno dall'acquisto, i fanali della propria automobile sembrano meno potenti. Di certo la causa a cui si pensa per prima, e che spesso è davvero quella giusta, è qualche lampadina da sostituire. Ma a volte, anche avendo fatto quella sostituzione, la luce che riescono a proiettare sembra fioca. Molto probabilmente, in quei casi, è colpa della plastica che protegge i fanali, che spesso col tempo diventa opaca e quindi ostacola un po' la luce.
Ci sono vari modi per ripristinare l'aspetto originario dei fanali senza doverli sostituire in blocco, e alcuni sono un po' più laboriosi di altri. Di seguito, però, ve ne proponiamo uno semplice ed economico che vale la pena provare.
Il metodo che vi proponiamo, infatti, prevede l'uso di un ingrediente che spesso abbiamo in casa e che si può reperire facilmente e con una spesa minima: il bicarbonato di sodio.
Munitevi quindi di
- una ciotola
- bicarbonato di sodio
- acqua tiepida
- una spugna
- un panno morbido
Tutto ciò che dovete fare è versare 5 cucchiai di bicarbonato di sodio nella ciotola, e aggiungere abbastanza acqua da formare una pasta.
A questo punto, lavate normalmente i fanali col metodo che preferite, e poi applicate la pasta di bicarbonato di sodio usando l'angolo della spugnetta. Proseguite quindi a strofinare tutta la pasta sulla superficie dei fanali con il panno morbido, effettuando piccoli movimenti circolari.
Ripetete questi passi fino a ottenere i risultati sperati e poi lavate via tutto con un detersivo per piatti (o anche sapone di Marsiglia) insieme ad acqua calda, sciacquate e asciugate, e i fanali saranno come nuovi.
Altri metodi prevedono di levigare la superficie con levigatrici (oppure a meno) ma usando carta abrasiva a grana molto fine: è un approccio che funziona ma al quale non si può ricorrere troppo spesso, visto che la plastica dei fanali non è poi così spessa. Ancora, c'è chi consiglia di staccare il fanale e tenere la parte in plastica in ammollo nell'aceto bianco per un'ora: anche questo può dare buoni risultati, ma è di certo più macchinoso.
Un'alternativa simile a quella del bicarbonato, invece, è quella del dentifricio: usatene uno tradizionale, proprio come se fosse la pasta di bicarbonato.
Quale metodo preferite?