Scopri quali sono le superfici che catturano cattivi odori in casa
In ogni casa ci sono delle superfici, o alcuni oggetti, che più facilmente di altri si riempiono di cattivi odori, i quali si diffondono di conseguenza in tutta la stanza. Alcuni sono più intuibili e anzi, quando arrivano i cattivi odori è difficile ignorarli, altri invece non sono così immediati da riconoscere, ma richiedono comunque una manutenzione periodica.
Dal bagno al salotto, passando per la cucina e le stanze da letto, è meglio fare un po' attenzione, quando ci sembra che, pur avendo pulito tutto, non ci sia quell'odore di fresco che vorremmo: probabilmente c'è ancora qualche passaggio da fare.
Camere e salotto
Nelle varie stanze di casa, più facilmente in quelle da letto o nel salotto, è facile che ci siano una serie di tessuti e superfici che intrappolano non solo polvere, ma anche cattivi odori. Nello specifico:
- Tende: le lasciamo appese per mesi senza ricordare che invece anche loro hanno bisogno di essere rinfrescate ogni tanto. A seconda dei tipi,varrà la pena metterle in lavatrice o lavarle a mano, e poi lasciarle asciugare nel modo migliore perché non prendano una brutta piega. Alcune possono essere stese di piatto, altre direttamente appese di nuovo ai ganci (specie se fuori fa caldo e si possono tenere le finestre aperte). Uno stiratore verticale a vapore aiuta moltissimo. E potete anche aiutarvi, ogni tanto, con dei semplici deodoranti fai-da-te da spruzzare sui tessuti per neutralizzare cattivi odori e diffondere, al loro posto, i gli aromi preferiti.
- Tappeti e moquette: come per le tende, passare abitualmente l'aspirapolvere è la prima e più importante linea di difesa contro sporco e cattivi odori. Anche quelli all'entrata di casa e nel bagno, in cucina, sotto al letto. Insomma, basta non dimenticarli troppo a lungo e già solo con questo rimedio si fa molto! Poi, a seconda delle dimensioni e dei materiali di cui sono fatti, potrete procedere occasionalmente a lavarli come si deve.
In bagno
- Scarichi: tutti i sanitari devono avere gli scarichi liberi, ma anche quando non ci sono ingorghi visibili, comunque ci saranno detriti e sporcizia subito sotto alla bocchetta dello scarico. Adoperate quindi i vari rimedi fai-da-te per una manutenzione regolare, e bandirete cattivi odori nonché i problemi più comuni.
- Asciugamani e tessuti umidi: dopo aver fatto la doccia o il bagno, è sempre necessario ventilare la stanza per far disperdere l'umidità, altrimenti quella si accumula e impregna i tessuti (asciugamani, accappatoi, tende) e va a formare muffa su di essi e negli angoli della stanza. La ricetta ideale per cattiva igiene e odori sgradevoli.
- Attenzione alle perdite d'acqua, così come a rubinetti che sgocciolano in continuazione. Oltre a provocare formazioni di calcare che poi sono difficili da rimuovere, e anche aumentare il consumo di acqua, innalzano il livello di umidità con le conseguenze appena descritte.
Cucina
Oltre agli scarichi dei lavandini, e ovviamente alle superfici a vista (fornelli, ripiani di lavoro), che si sporcano in continuazione, ci sono poi i vari elettrodomestici da tenere puliti e la cappa aspirante sopra al piano cottura.
Così, dal microonde al frigorifero, passando per forno e qualsiasi robot da cucina (anche la friggitrice, ad esempio), senza dimenticare ovviamente la pattumiera, ci sono sempre degli angoli chiusi che magari si rivelano essere la causa del cattivo odore!
Sembra tutto un turbinio di faccende soverchiante, ma in realtà basta una manutenzione periodica, in certi casi anche abbastanza diradata nel tempo, per tenere tutto più in ordine e pulito.