Fai germogliare la tua radice di zenzero: puoi ricavarne una pianta bellissima
Quante volte ci capita di vedere, al supermercato o al mercato, una radice di zenzero pronta da cucinare? È un ingrediente che fa parte della cucina di tantissimi paesi, dal gusto inequivocabilmente pungente e aromatico, da sfruttare in preparazioni dolci, salate, bevande e non solo. Così, capita a tutti, prima o poi, di avere un pezzo di radice in frigorifero. Si mantengono a lungo, è vero, ma anche quelle prima o poi deperiscono.
Perché, allora, non evitare di sprecarle e, una volta prelevata la parte che sappiamo finiremo per consumare nel giro di pochi giorni, non usare il resto per un piccolo esperimento di giardinaggio? È facilissimo, infatti, far nascere una pianta proprio dalla radice commestibile, e così si finirà per coltivare un esemplare davvero affascinante.
Le condizioni migliori per assicurare il successo di questa impresa sono:
- Che la radice sia molto fresca: al tatto deve risultare ben dura e turgida, senza parti molli né grinze o macchie nere di muffa.
- Cercate gli occhielli: sono quelle piccole protuberanze, simili a bolle, che indicano i punti da cui dovrebbero partire nuovi germogli. Quante più ne vedete sulla radice, tanto più quella avrà chances di diventare una pianta rigogliosa.
Potete anche dividere una radice grande in più sezioni, ciascuna con uno o due occhielli. - Che ci siano la luce e la temperatura adatte: il momento migliore è la fine dell'inverno o l'inizio della primavera, con 20 o 21° di temperatura. Ma ci si può provare un po' in ogni momento dell'anno, a patto che la radice che deve germogliare non venga tenuta troppo al caldo e al sole.
Potete proseguire in due modi: facendo germogliare le radici in acqua o nel terriccio.
In acqua
- Usate un bicchiere o ciotolina, riempiteli di acqua e immergetevi la radice per 4 o 5 ore.
- Tirate fuori le radici, asciugatele con carta assorbente
- Infilatele in una bustina di plastica (o un barattolo di vetro) e chiudetela. Ce le terrete per una settimana.
- Quando spuntano i primi germogli, riempite un vasetto con del terriccio ricco e ben sciolto e mettetele nel terriccio, con i germogli che spuntano in alto.
- Innaffiate il tutto e tornate a farlo solo quando il terreno si asciuga
- Dopo tre settimane dovreste vedere che ogni germoglio sarà cresciuto producendo gambi verdi e poi foglie.
Nel terriccio
- Prendete un contenitore di plastica trasparente con il coperchio, e praticate forellini su quest'ultimo.
- Praticate fori anche sul fondo del coperchio: serviranno a far drenare l'acqua
- Riempite di terriccio ricco e sciolto, non troppo compatto (potete alleggerirlo con un po' di sabbia di fiume). Se volete, potete anche, prima, creare uno strato di argilla espansa sul fondo.
- Poggiate le radici (o pezzi di radici) e copritele di terriccio in modo che arrivi giusto mezzo dito al di sopra.
- Bagnate senza esagerare e chiudete il coperchio.
- Tornate a spruzzare acqua solo quando il terreno si asciuga.
- Dopo tre settimane dovreste vedere che ogni germoglio sarà cresciuto producendo gambi verdi e poi foglie.
Insomma, ci vuole un po' di pazienza ma vale la pena provare!