Lo stratagemma infallibile per incollare il legno senza che scivoli
Vi è mai successo di dover incollare due pezzi di legno e di non avere un'idea di come impedire che scivolino? Se siete appassionati di bricolage, giardinaggio o semplicemente vi è capitato di dover incollare un mobile certamente sì. Per quanto possa sembrare un'operazione banale, infatti, ci sono molti dettagli di cui tenere conto quando si vanno a incollare due pezzi di legno, soprattutto per evitare di rovinare o sbavare le superfici.
Perché allora non limitarsi a fissarle con un chiodo o una vite? In certi casi i problemi di spazio o di estetica ci impongono infatti di scartare la via più semplice, preferendo invece l'applicazione della colla. Vi spieghiamo di seguito uno stratagemma infallibile per far sì che i pezzi di legno restino uniti in modo ordinato e omogeneo.
Incollare due pezzi di legno utilizzando la colla può creare più fastidi di quanto si possa pensare: la colla, infatti, tende a far scivolare il legno, così se non facciamo attenzione rischiamo di trovare i pezzi incollati in malo modo, compromettendo l'estetica o la stabilità del prodotto finito.
Esiste un trucco semplicissimo per evitare questa evenienza e troverete l'ingrediente segreto nella vostra cucina. Proprio così: il migliore alleato per un lavoro pulito e ordinato è proprio il sale fino. Dopo aver accuratamente spalmato la colla su uno dei due pezzi, distribuite del sale su tutta la superficie, prima di applicare l'altro pezzo. Questa astuzia garantirà una maggiore aderenza e quando andrete a stringere i due pezzi con un morsetto per permetterne il fissaggio, questi ultimi resteranno nella posizione corretta.
Ma quale colla usare per incollare il legno? Ne esistono di diversi tipi a seconda degli utilizzi:
- colla vinilica: molto usata per il legno, è atossica e composta per la maggior parte di acqua, per un lavoro più sicuro pur non rinunciando all'efficacia. Lo svantaggio è la necessità di mantenere il legno con i morsetti a lungo, almeno 24 ore, per evitare il rischio che si scolli.
- colla epossidica: trasparente e rapida, ha un indurimento molto veloce e può essere utilizzata su molti altri materiali come il ferro o il cemento; il risultato si può migliorare utilizzando un primer.
- colla alifatica: è la variante gialla della colla vinilica, migliore per l'utilizzo in ambienti con temperature e umidità elevate. Usatela quindi in cucina, bagno, giardino.
Pronti per i vostri progetti?