6 cibi che non dovresti mai conservare sottovuoto
Dopo l'invenzione di frigoriferi e congelatori, di certo il passo successivo che aiuta tantissimi di noi a conservare il cibo più a lungo sono le confezioni sottovuoto. Ricorrere ad esse, infatti, ci permette di mantenere i cibi freschi più a lungo di quanto succede riponendoli semplicemente in frigo, e se poi li congeliamo, c'è l'ulteriore vantaggio di avere spazio per moltissimi alimenti in più, dato che il sottovuoto riduce di moltissimo il volume delle confezioni di cibo.
Possiamo quindi avvalerci di questa tecnica ogni volta che facciamo la spesa, proprio per non doverla fare troppo spesso e gestire meglio finanze e tempo. Basta solo munirsi di una macchina per il sottovuoto, e in commercio se ne trovano per tutti i gusti e tutte le tasche. Ma quand'è che non dovremmo ricorrere al sottovuoto? Di seguito vi indichiamo alcuni alimenti che non possono essere conservati in questo modo.
- Formaggi a crosta fiorita: certi formaggi semistagionati, di quelli a pasta morbida che hanno la tipica crosta biancastra e leggermente pelosa (pensiamo al famoso brie, e molte tome di tanti paesi), non possono essere infilati in pacchetti sottovuoto. Si rovina la consistenza e il gusto. Per quelli serve la carta da formaggi, che li conserva, specie se in porzioni non troppo grandi, per una settimana senza problemi. L'importante è coprire a contatto la pasta morbida interna, così che non si secchi a contatto con l'aria.
- Formaggi freschi: è preferibile non usare il sottovuoto anche per i formaggi molto freschi, non stagionati (tutti quelli umidi, morbidi e cremosi - dalla mozzarella alla ricotta, passando per tantissimi altri). Questi vanno consumati velocemente, in genere nel giro di 2-4 giorni al massimo.
- Funghi freschi: non si direbbe, ma i funghi si rovinano più velocemente quando messi sottovuoto. Meglio tenerli in frigo e consumarli velocemente. Possono però essere congelati, anche se poi andranno consumati solo da cotti, e in particolare andranno messi a cuocere quando ancora congelati.
- Banane fresche: se per caso vi avanzano banane che non volete far andare a male prima di poterle consumare, purtroppo il sottovuoto non è la soluzione.Come i funghi, marciscono velocemente in ambienti anaerobici.
- Mele intere: le mele si possono mettere sottovuoto, ma solo se fatte a fette e cosparse di succo di limone, che le preserverà meglio.
- Cipolle e aglio: come nel caso dei funghi, questi ortaggi, una volta sottovuoto, possono essere interessati dalla crescita di batteri con seri rischi per la salute. Meglio conservarli all'aperto finché non vengono tagliati (o spelati) e in quest'ultimo caso usarli comunque nel giro di uno o due giorni.
Affettati, formaggi stagionati, certi tipi di carne e pesce fresco, invece, possono essere messi sottovuoto. Quanto spesso vi ricorrete, per la vostra spesa?
