Fare ordine in casa: 3 cose da cui fatichiamo a separarci ma da cui dovremmo
Se consideriamo l'attitudine all'ordine, possiamo suddividere le persone in due grandi categorie: le persone ordinate e quelle disordinate. Ognuno dei due gruppi si suddivide a sua volta in gruppi via via più piccoli, a seconda delle specifiche caratteristiche di ognuno, ma c'è una cosa che accomuna tutti gli appartenenti a ciascuna delle due macrocategorie.
Nel caso delle persone disordinate, il comune denominatore è l'abitudine di disseminare gli oggetti in giro, rimandando il momento in cui trovare loro il giusto posto in casa. Altro fattore comune è la tendenza più o meno evidente ad accumulare le cose, faticando a separarsi dai propri oggetti, anche da quelli vecchi e ormai inutilizzati.
Ci sono 3 oggetti di cui ogni disordinato che si rispetti fa sempre fatica a liberarsi, ve li elenchiamo in questo articolo.
1. Opere d'arte dei bambini
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Ogni genitore sa quanto sia difficile separarsi dalle opere d'arte dei propri figli. Spesso disegni, sculture e impronte sono proprio un regalo che i nostri figli ci hanno portato di ritorno da scuola o dalla casa dei nonni o magari ci ricordano le giornate spensierate trascorse con loro a realizzarle. Conservarle tutte, tuttavia, potrebbe portare a un accumulo eccessivo che inevitabilmente creerebbe ancora più disordine.
Non è necessario buttare via tutto: vi basterà tenere solo le opere più significative, quelle con cui avete un legame particolare o che vi suscitano specifici, piacevoli ricordi. Potreste trovare un modo elegante e creativo di archiviarle, magari in una scatola decorata o un bidone in plastica.
2. Giocattoli
Creativo
Sempre a proposito di bambini, i giocattoli donano un altro importante contributo alla creazione e al mantenimento della confusione. Sono tante le occasioni per ricevere giocattoli nuovi da parte di genitori, nonni, zii, amici e parenti e se i genitori continuano a non selezionare, si rischia presto di essere sommersi in ogni stanza della casa. Per questo motivo è importante controllare regolarmente la stanza dei giochi dei nostri figli, selezionare i giocattoli che utilizzano ancora e liberarsi di quelli che ormai hanno fatto il loro tempo.
Se vi dispiace buttare tutto, potete scegliere di dividere i giocattoli scartati in 3 gruppi:
- giocattoli rotti, destinati alla spazzatura o, se possibile, al riciclaggio;
- giocattoli molto usati ma ancora in buone condizioni, che potrete regalare a qualche asilo o associazione che si occupa di bambini;
- giocattoli usati poco o per niente, in condizioni ottime o buone, che possono essere rivenduti.
I vostri bambini saranno più felici con poco!
3. Vestiti
Creativo
Concludiamo infine con un grande classico dell'accumulo: i vestiti. Siamo sicuri che anche la persona più ordinata, aprendo il suo armadio, troverà in mezzo ai suoi vestiti qualche capo che non indossa più da molti anni ma di cui non riesce proprio a liberarsi.
Gli armadi sono la prima cosa di cui occuparsi quando decidiamo di mettere ordine, perché ci permettono di fare pulizia rapidamente e liberarci di molte cose superflue, dandoci la carica giusta per procedere con le operazioni più faticose. Capita di frequente infatti che i vestiti si accumulino, soprattutto se amiamo comprare sempre capi nuovi, perché semplicemente ci dimentichiamo di cosa abbiamo e di cosa ci sta bene. Molti vecchi vestiti, inoltre, sono caricati di una forte connotazione emotiva e spesso continuiamo a conservarli nonostante non ci stiano più bene, nella vana speranza di poterci rientrare un giorno. Il modo migliore per alleggerirsi e partire col piede giusto è invece cominciare buttando via proprio quei capi, ci farà sembrare il resto del percorso molto più semplice.
Suggerimenti utili
Creativo
Vi lasciamo infine qualche piccolo, utile suggerimento per un riordino di successo:
- se faticate a lasciar andare qualche oggetto in particolare, chiedetevi il motivo per cui lo state facendo; solitamente i motivi sono 3: denaro, senso di colpa e attaccamento emotivo. Identificare la causa vi aiuterà a trovare la soluzione;
- prendetevi regolarmente un po' di tempo per fare un inventario di ciò che avete in casa; eviterete così di sentirvi piccoli di fronte al compito immenso di ripulire tutto in una volta, magari a ridosso di un trasloco;
- mentre riordinate, concentratevi sulla qualità di ciò che tenete piuttosto che sulla quantità di ciò che buttate via: ricordate che, buttando via oggetti rotti o inutilizzati, state dando più spazio a tutto ciò che amate, che vi è utile e che vi rende felici.
Pronti a liberarvi del disordine?
