Guanciali in memory foam: si possono lavare? E come?
Ogni notte poggiamo la testa sui cuscini, che quindi si riempiono di sudore e liquidi corporei, senza contare poi la polvere e la sporcizia che si può alzare mentre ci muoviamo per la camera, depositandosi anche sui nostri guanciali. E dato che la qualità del sonno può migliorare di molto, quando dormiamo in condizioni igieniche ottimali, tenere puliti i cuscini non è solo l'ennesima faccenda domestica di cui ricordarsi, ma un gesto per garantire il nostro benessere.
Tra i tipi di cuscini più usati ci sono quelli in memory foam, che per molti sono il non plus ultra del comfort. A differenza di quelli tradizionali, però, non è possibile lavarli in lavatrice. Infatti, la schiuma di cui sono fatti rischia di sbriciolarsi e rovinarsi se sottoposta all'agitazione del lavaggio in lavatrice. Eppure, anche quei guanciali si macchiano e devono essere puliti. Come fare? Leggete oltre per scoprirlo.
Poiché il primo obiettivo è quello di rimuovere polvere, pelle morta e tutto lo sporco che si deposita sul guanciale (acari della polvere, magari peli di animali, etc), e per quello il metodo migliore è usufruire dell'aspirapolvere, che è sempre l'alleato ideale con le pulizie di routine di guanciali e materassi, dato che non rischia affatto di comprometterne l'intergrità.
Quindi, per massimizzare gli effetti della pulizia fatta con l'aspirapolvere, fate proprio come si fa con i materassi: cospargete il cuscino di un velo di bicarbonato di sodio, lasciate agire per un'ora, e poi aspirate via tutto. È una forma di manutenzione che si consiglia una volta al mese o ogni due mesi al massimo.
Ma se ci sono macchie?
La prima cosa da fare è capire che tipo di macchia avete di fronte. Nella maggior parte dei casi sono causate da sudore, saliva, sangue e liquidi corporei. Per questo tipo di sporcizia bisogna preferire i detergenti con formulazione enzimatica. Se non ne trovate, o non sapete che macchia dovete trattare, provate a usare l'acqua ossigenata, oppure una piccola quantità del vostro detersivo per bucato delicato.
Prendete un panno morbido e chiaro (non colorati), versateci un po' del prodotto e poi tamponate la macchia con delicatezza, senza strofinare forte. Se non vedete miglioramenti, strofinate con una spazzola a setole morbide (o anche un vecchio spazzolino). Dopodiché sciacquate bene il panno, e usatelo per sciacquare anche la macchia, avendolo sempre strizzato per bene. Infine, prendete un panno asciutto o anche un asciugamano pulito e premetelo un po' sulla zona umida, per cercare di assorbire quanta più acqua, e lasciate comunque asciugare completamente prima di tornare a usare il guanciale.
Per una pulizia a fondo
Se ritenete che ci sia da pulire a fondo il vostro guanciale, sappiate che impiegherà parecchio tempo per asciugarsi. Dovrete infatti lavarlo a mano dentro a una grande bacinella o magari nella vasca da bagno, che avrete riempito di acqua tiepida, con un cucchiaio di detersivo per bucato e due cucchiai di acqua ossigenata. Quando il cuscino è immerso per bene, sprimacciatelo con delicatezza per far entrare l'acqua col sapone. Muovetelo per cercare di lavarlo per bene, poi svuotate dell'acqua e sciacquate: potrebbe essere necessario farlo più volte prima di vedere che non esce più sapone.
Fate asciugare all'aria completamente, magari cercando prima di assorbire acqua con asciugamani puliti.
Buon lavoro!