Propagare il pothos: le dritte per ricavare tante nuove piante a costo zero
È tra le piante più diffuse nelle case di tutto il mondo, e con una buona ragione: non solo il pothos è bello a vedersi, ma è tra le piante più facili da coltivare in casa, o persino in giardino - quando le condizioni atmosferiche lo permettono. Quella che chiamiamo comunemente come "pothos" o "potos" si chiama in realtà Scindapsus o epipremnum, e la vediamo protagonista degli interni, persino nei negozi o magazine di arredamento.
Sono in tanti a cimentarsi nella sua coltivazione, quasi sempre con ottimi risultati: così se per caso ne avete un esemplare in casa, potreste fare il passo successivo e potarlo un po' per ricavarne diverse altre piante. È molto semplice, e in poco tempo si avranno potos per arredare tutta la casa o anche da regalare!
Il momento migliore per propagare, ovvero moltiplicare queste piante, è la primavera o l'estate. Nello specifico, quando notate che i rami sembrano sottili e poco vigorosi, accorciateli per rinforzare la pianta. Con quei rametti potrete creare tanti altri esemplari. Ovviamente, lo si può fare anche sui rami comunque forti, specie se è arrivato il momento di ridurre le dimensioni della chioma.
Cosa vi servirà:
- Cesoie
- Alcol o un accendino
- Terriccio ben drenante
- Polvere di ormone radicante (solo per la propagazione in terra)
Oppure un barattolo con acqua (solo per la propagazione in acqua) - Un vaso di terracotta (piccolo, all'inizio)
Propagazione in terra o in acqua
Entrambi i metodi hanno ottime probabilità di riuscita. Scegliete voi quello che preferite.
Propagazione in terra
- Sterilizzate le lame delle cesoie con alcol o alla fiamma di un accendino
- Tagliate i rami: dovranno essere abbastanza lunghi da contenere 3 o 4 nodi
- Eliminate alcune delle foglie alla base del rametto
- Bagnate appena la punta del ramo che infilerete in terra, e intingetela nella polvere di ormone radicante
- Interrate il ramo nel vasetto
- Innaffiate subito e poi ogni volta che il terriccio si asciuga
Propagazione in acqua
- Sterilizzate le lame delle cesoie con alcol o alla fiamma di un accendino
- Tagliate i rami: dovranno essere abbastanza lunghi da contenere 3 o 4 nodi
- Eliminate, da ogni ramo tagliato, le foglie più in basso, così che non marciscano poi in acqua
- Posizionate i rametti dentro a un barattolo pieno di acqua
- Cambiate l'acqua ogni settimana
- Quando le radici prodotte saranno lunghe circa 4-5 cm interrate in un vasetto con terriccio drenante, innaffiando subito dopo l'impianto e poi ogni volta che il terreno si asciuga
Ci vuole solo un po' di pazienza, ma nel giro di qualche settimana vedrete che le piante prendono possesso del terreno, crescono e magari riescono anche a produrre nuovi getti!
Pronti a moltiplicare il vostro pothos?