Limoni vecchi, risorsa preziosa: non buttarli, puoi usarli in tanti modi
Un limone può fare la differenza in una miriade di piatti salati e dolci, e persino in tante bevande fredde o calde. Lo si usa in tutto il mondo o quasi, e molto probabilmente, un po' tutto l'anno ormai, anche voi ne avete almeno uno o due pronti da usare in cucina tutto l'anno. Capita però che a volte non vengano consumati in tempo, cioè finché il frutto è ancora sufficientemente fresco da avere un gusto piacevole, sia quanto a succo che alla scorza. E così i limoni vanno disseccandosi, riducendosi in dimensioni, con la scorza che si assottiglia e le dimensioni generali che si riducono. Il frutto diventa duro e davvero spiacevole al gusto.
Che fare quando non possiamo più cucinare o insaporire nulla con i limoni ormai troppo vecchi? Non vanno gettati, anzi: possono tornare utili in diversi modi in casa.
Creativo
- Togliere odori sgradevoli o pesanti subito dopo aver cucinato: proprio come con l'aceto, anche il succo di limone può aiutare a deodorare la cucina subito dopo aver cucinato. Quando pentola o padella sono ancora calde, riempitele di acqua almeno per due o tre dita, affettate il limone e mettete le fette in acqua, lasciando sobbollire per massimo 5 minuti, poi spegnete e lasciate tutto lì finché piano piano tutto non si raffredda. Sentirete che l'odore del limone sostituirà quello della cottura!
- Pulire il microonde: quando trovate la camera di cottura del forno sporca, specie si sporco unto o grasso, infilate una ciotolina con acqua e un limone a spicchi o fette al suo interno, e spremete bene il succo da ogni pezzo, sempre dentro la ciotolina. Fate partire poi un ciclo di cottura ad alta potenza per un minuto. E in caso ripetete il procedimento con 30 secondi di pausa. Dopo sarà facilissimo rimuovere lo sporco.
- Taglieri: tagliate un limone e spremetene un po' il succo sul tagliere, poi cospargete il tagliere stesso di sale grosso (o anche di bicarbonato di sodio) e poi usate il limone come una spugnetta per strofinare tutta la superficie. È un metodo che si può usare su ogni tipo di tagliere, ma è particolarmente indicato per quelli di legno, che magari dopo andrebbero trattati con un po' di olio vegetale per essere idratati al meglio.
- Secchi dell'immondizia: quando il fondo è molto sporco, portatelo fuori o dove potete lavarlo con comodo, riempite il fondo di acqua molto calda e poi prendete un limone, dividetelo in 4 spicchi, spremetene il succo nell'acqua e poi gettate anche i limoni. Aggiungete mezzo bicchiere di aceto bianco, chiudete il coperchio e lasciate agire per 20 minuti circa. Svuotate il secchio e lo sporco si sarà ammorbidito, e anche l'odore sarà già molto più tollerabile. A questo punto potete lavare usando un detersivo sgrassante /igienizzante, o anche una mistura di sapone per piatti con aceto.
Insomma, meglio sfruttarli utilmente prima di buttarli via, quei limoni tutti rinsecchiti!