Sapete distinguere api, vespe e bombi? Vi spieghiamo come farlo facilmente
Api, vespe e bombi sono insetti appartenenti tutti alla stessa famiglia, quella degli imenotteri; per questo è facile confonderli, se non se ne conoscono le caratteristiche peculiari. Tutti questi insetti sono accomunati dalla rigorosa struttura gerarchica in cui si organizzano e dalla loro suddivisione del lavoro, oltre che dalla capacità di pungere. Ciascuno di loro avrà tuttavia delle conseguenze diverse da questo gesto.
Anche il loro aspetto è molto simile, sia nelle forme che nei colori, ma un osservatore più attento potrà facilmente rilevare le loro differenze, che sono in numero decisamente maggiore. Queste specie sono molto utili grazie al loro ruolo di impollinatori e la maggior parte di loro è innocua e, soprattutto nel caso di api e bombi, attacca solo se minacciata. Scopriamole insieme osservando ciascuna specie più da vicino.
Ape
L'ape mellifera ha il corpo brunastro ricoperto da una fine peluria, che le conferisce un aspetto moderatamente soffice. La sua pancia è arrotondata e le sue zampe spesse e ispide; il pungiglione, inoltre, è caratterizzato alla sua estremità da tacche che ne impediscono la rimozione dal corpo dopo la puntura, motivo per cui l'ape ricorre a questo strumento solo in caso di estrema necessità, per proteggere se stesse o l'alveare, dal momento che il suo utilizzo ne determina la perdita di parte dell'apparato digerente e la conseguente fine.
Per quanto riguarda le abitudini sociali, le api utilizzano delle speciali ghiandole per la creazione di cera con cui costruiscono i favi, dove immagazzinano miele e polline per nutrire i loro piccoli; esse inoltre costruiscono alveari all'aperto nei climi più caldi e al chiuso in quelli più freddi, anche se esistono delle specie solitarie, che non costruiscono alveari.
Per quanto riguarda il nutrimento, infine, questi insetti si cibano esclusivamente del nettare dei fiori.
Vespa
La prima sostanziale differenza tra ape e vespa è il colore, che in quest'ultima è nero e giallo. Questi insetti, inoltre, sono apparentemente privi di peluria risultando dunque lisci e hanno una forma più allungata sia del corpo che delle zampe. La loro vita è ben definita e separa la testa e il torace dalla parte inferiore del corpo. Il loro pungiglione è liscio e perciò riutilizzabile e questi insetti sono i più aggressivi tra le 3 specie, attaccando anche più volte per perseguire il loro obiettivo.
I nidi delle vespe possono avere forma e consistenza diversa a seconda del tipo di insetto. Alcune costruiscono nidi nel terreno, altre dei nidi tubulari usando argilla e fango, mentre altre ancora mescolano residui di legno con la loro saliva e costruiscono nidi di carta. La caratteristica dei nidi di vespe è che possono raggiungere dimensioni davvero molto importanti.
Tra le diverse specie di vespe vi è anche il calabrone, insetto molto grande e pericoloso, che può superare i 5 cm e la cui puntura è molto più dolorosa di quella di una vespa.
A differenza degli altri due insetti, le vespe sono onnivore: possono infatti mangiare diversi tipi di cibo dolce (frutta, caramelle, zucchero), ma anche cacciare insetti più piccoli o consumare i resti delle prede di altri animali.
Bombo
Il bombo, infine, è grande il doppio di un'ape mellifera e come quest'ultima è ricoperto di una soffice peluria. La colorazione è invece gialla e nera, più simile a una vespa, ma alcune specie possono essere completamente nere oppure essere caratterizzate da colori molto brillanti come giallo, rosa, rosso e bianco. Il suo pungiglione è liscio come quello dell'ape e dunque riutilizzabile, ma come l'ape solitamente attacca solo se minacciato.
I bombi costruiscono i loro nidi nel terreno e possono ricoprirli di foglie, muschiio e peli di animali. Al loro interno gli insetti posizionano delle cellule di cera a forma di botte, dove conservano la covata, il polline e il miele.
Come le api, anche i bombi si nutrono esclusivamente del nettare dei fiori.
Ora che avete imparato a distinguere le tre specie, potete divertirvi a osservarle, ricordando sempre di fare attenzione a non infastidirle!