Vuoi dire addio alle erbacce? Prova una di queste 4 alternative casalinghe ai diserbanti chimici

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di Angelica Vianello

22 Maggio 2023

Vuoi dire addio alle erbacce? Prova una di queste 4 alternative casalinghe ai diserbanti chimici
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È bello ammirare la natura che cresce rigogliosa, ma magari non altrettanto quando decide di essere rigogliosa negli interstizi di un pavimento all'aperto. Viali e lastricati di vario genere, infatti, sono più scenografici quando sono puliti, nonché più sicuri da percorrere se non c'è rischio di scivolare su foglie o detriti vari. E per quanto sia un peccato a volte dover togliere alcune piante che crescono spontanee, ma che magari non sono esattamente erbacce, è anche vero che lasciare che prosperino significa compromettere, spesso, l'integrità della pavimentazione stessa.

Quindi non ci si pensa troppo e si parte con la bonifica, ma con che metodo? I diserbanti chimici molto potenti devono essere somministrati solo da chi ne ha il permesso e l'abilità, poiché sono anche dannosi per noi e i nostri animali domestici. Quelli commercializzati più comunemente sono meno aggressivi, ma non sono mai davvero selettivi con le piante. Esistono però delle alternative casalinghe da considerare, anche se pure quelle meritano qualche cautela.

Creativo

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  • Aceto bianco e sapone per piatti. Potete usare aceto di vino bianco, aceto di alcol per pulire o anche quello di mele: l'importante è che la concentrazione di acido acetico superi l'11%. Riempite un flacone spray di aceto bianco e versateci anche un cucchiaio di sapone per piatti, che funziona da surfattante quindi permette all'aceto di aderire alla pianta. Spruzzate sulle piante in un periodo di bel tempo, e se dovesse piovere dopo poche ore o il giorno seguente, applicate di nuovo il tutto. Fate attenzione a non colpire anche altre piante.
  • Acqua bollente: è il rimedio forse più efficace e meno dannoso, perché non rischia di far troppo male alle piante attorno né riempie il terreno di sostanze che, diciamo, non erano previste. Anche questa, però, va maneggiata con cura indossando guanti di gomma in modo da non scottarsi, e facendo arrivare l'acqua proprio solo sulla pianta da colpire. È tutto più semplice se usate dei bollitori.
  • Alcol isopropilico: usatene un cucchiaio per mezzo litro di acqua, e applicate sempre con un flacone spray.
  • Fiamma ossidrica: vale la pena ribadire l'estrema cautela con cui maneggiare qualsiasi fonte di fuoco, compresa questa torcia. Indirizzate la fiamma sulle foglie, in un giorno in cui non ci sia vento, e senza che la fiamma sia troppo potente. 

Spesso, questi rimedi aiutano a far avvizzire talmente tanto la pianta che poi si tira via senza problemi, talvolta addirittura spazzando con un po' di vigore. Fate sempre attenzione a non coinvolgere altre piante, e se per caso le erbacce sono poche, provate sempre prima con l'estirpazione manuale, che è quella dalla riuscita sicura e priva di controindicazioni.

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