Limoni spremuti o vecchi: prima di buttarli, usali in 4 modi utili in casa
Quanti piatti, dolci o salati, sono più buoni grazie al sapore di un buon limone. Il succo, le scorze e persino spicchi e fette possono essere impiegati in una miriade di modi in cucina, motivo per cui questo frutto profumato e inconfondibile trova posto nelle dispense di tutto il mondo. È anche vero che, però, se non li usiamo in tempo, si fanno secchi, scuri e duri. E se ci dimentichiamo di finire di spremere uno spicchio, si asciuga e irrancidisce. Quindi viene solo da buttarlo via, un po' come con gli spicchi ormai spremuti.
In realtà, però, quelle parti che sono inutilizzabili per cucinare, contengono ancora del succo, e con esso acido citrico, che è un valido alleato di tante pulizie, e non solo. Vediamo allora quattro impieghi dei limoni spremuti o vecchi, per sfruttarli proprio fino all'ultimo.
Creativo
- Pulire il frullatore: dopo l'ennesima preparazione che ha lasciato residui, magari anche un po' unti, dentro al frullatore, il modo più facile per pulirlo è inserendo al suo interno acqua e sapone, no? Vero, ma funziona anche meglio se usate pezzi di limone, oppure solo il succo (che magari allungate con un po' di acqua). Sappiamo quanto siano in grado di sgrassare, e sarà un trattamento che pulisce e deodora. Poi dovrete solo buttare via la poltiglia o il succo, sciacquate al volo ed è fatta!
- Tenete lontani i gatti dalle piante: in vaso o nelle aiuole, qualche scorza di limone (o altro agrume), vi aiuta a tenere lontani gatti - ma pure altri animaletti, che non amano l'odore. Potete anche congelare le scorze prima di buttar via i limoni spremuti, e usarle in questo modo in un secondo momento. Un equivalente è il succo di limone diluito in molta acqua e spruzzato sulle piante, ma è sempre meglio prima informarsi sulla possibilità di usare questo rimedio sul tipo di pianta specifica. Unico svantaggio, bisogna sostituire il limone con altro, nuovo, abbastanza spesso.
- Rame e metalli cromati: qualsiasi oggetto di rame o metallo cromato vogliate far risplendere, usate il limone. Potete strofinare direttamente gli spicchi sul metallo, o spruzzarne il succo, magari anche diluito, e poi strofinare e asciugare con un panno morbido asciutto.
- Taglieri della cucina: se avete tagliere e ripiani di lavoro in legno, saprete che lavarli con acqua e sapone non è sufficiente per rimuovere davvero i residui di cibo, né eventuali aloni che si formino su di essi. Il limone, invece, aiuta a sgrassare ed eliminare cattivi odori, specie nelle fessure o graffi provocati dall'uso quotidiano. Basta strofinare il limone spremuto, direttamente sul legno, meglio ancora se prima avevate cosparso la superficie con bicarbonato o sale fino.
Il limone spremuto o anche solo il succo è ottimo per pulire anche taglieri e ripiani di lavoro in metallo, e persino quelli in silicone.
