Chi ha il bagno sempre pulito non dimentica nessuna di queste 7 dritte

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di Angelica Vianello

28 Maggio 2023

Ultimo aggiornamento: 31 Maggio 2023

Chi ha il bagno sempre pulito non dimentica nessuna di queste 7 dritte
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Non c'è stanza di casa in cui non sia auspicabile apprezzare un buon profumo nell'aria, ma di certo ce n'è una dove proprio non vorremo che aleggino olezzi sgradevoli, ed è il bagno. Siamo particolarmente sensibili a qualsiasi odore cattivo si senta in questo ambiente, che è quello in cui più di tutti si devono percepire, al contrario, igiene e pulizia.

Chi non deve preoccuparsi di questo risultato è chi mette in pratica una serie di abitudini regolarmente, e ogni volta entrare in bagno è piacevole per noi ed eventuali ospiti. Scoprite di quali si tratta leggendo oltre.

Lisa Newton/Pixabay

Lisa Newton/Pixabay

  • Non rimandare mai la pulizia: è banale, ma fare un'abitudine delle pulizie quotidiane le rende, alla fine, meno fastidiose e ci permette - occasionalmente - di rilassarci un po' se proprio siamo troppo stanchi. Il punto più problematico, lo sappiamo, è il WC. Una pulizia sommaria giornaliera e una più a fondo ogni settimana scacciano qualsiasi rischio di sgradevolezze. E non dimenticate mai anche lo scopino!
  • Attenzione agli scarichi: nella pulizia settimanale o ogni quindici giorni, applicate la vostra tecnica preferita per deodorare gli scarichi, compresa vasca da bagno o doccia.
  • Occhio agli asciugamani: si impregnano di umidità, oltre che di tutto quello con cui entrano a contatto quando li usiamo per asciugare corpo e capelli. Andrebbero tenuti sempre lontani dalla doccia o vasca, quantomeno, e in ogni caso vanno cambiati una o meglio due volte a settimana. E quando ormai escono sempre duri o anche solo un po' maleodoranti dai lavaggi, senza che i vari metodi per recuperarli abbiano successo, è il caso di rimpiazzarli.
  • Ricircolo d'aria: vale per qualsiasi stanza, ma soprattutto per il bagno, la regola di tenere aperta la finestra almeno mezz'ora una o due volte al giorno. E se proprio non fosse possibile, almeno tenete aperta la porta e azionate sistemi di ventilazione dopo ogni doccia.
  • Deodoranti, anche fai-da-te: oli essenziali nel bicarbonato o su stoffe (persino sui rotoli di carta igienica), incenso, potpourri, candele profumate... Ognuno ha i suoi metodi preferiti, e tutti aiutano a rendere più gradevole l'odore del bagno.
  • Piante che amano ambienti umidi: le più famose sono le felci, ma a seconda delle esigenze di ogni specie ci sono tanti tipi di piante tra cui scegliere, e tutte aiutano a migliorare la qualità dell'aria.
  • Sistemi anti umidità: nei casi gravi servono gli elettrodomestici appositi, altrimenti potete provare con i tanti rimedi fai-da-te (in genere a base di bicarbonato di sodio o sale) e terrete a bada uno dei fattori più comuni nel causare cattivi odori.

Magari sembrano dritte ovvie, ma sicuri di metterle in pratica proprio sempre e comunque?

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