Zecche in giardino? Scopri 6 rimedi per eliminarle e proteggere la salute tua e dei tuoi animali
Chiunque abbia un giardino, e anche un cane o un gatto sa che una temibile minaccia alla loro salute sono le zecche. Questi insetti parassiti, infatti, si nutrono del sangue dei nostri amici a quattro zampe, e talvolta possono anche introdursi nel corpo. Anche quando ciò non succede, però, è la loro saliva il vero rischio, perché essa può trasmettere facilmente delle malattie gravi, come il morbo di Lyme e non solo. Oltretutto, le zecche comportano gli stessi rischi anche per gli umani, sebbene sia probabile che noi ci rendiamo conto di averne una che cammina sulla pelle prima che morda.
Le zecche si trovano in campagna, certo, ma in realtà ovunque ci sia abbastanza vegetazione e traffico di animali, specie se selvatici - ma non solo. Questo significa che non è improbabile trovarne in giardino, specie dalla primavera alla fine dell'estate. I mesi in cui è più facile notare zecche sui cani e gatti, ad esempio, sono da maggio a luglio.
Cosa fare per allontanare le zecche dal nostro giardino? Ci sono alcuni rimedi che potete provare.
Come capire se ci sono zecche? Se abbiamo animali, dobbiamo ispezionarli spessissimo, ma c'è anche un trucco che talvolta aiuta. Poiché le zecche si posizionano su fronde e foglie dove possano entrare in contatto con gli animali che le sfiorano, potete prendere un vecchio telo o lenzuolo bianco, leggero, e passarlo sulle piante o sull'erba. Analizzate poi qualsiasi corpuscolo vediate su di esso: qualcuno potrebbe essere un insetto innocuo ma altri potrebbero essere zecche.
I rimedi da provare:
- Terra di diatomee, anche nota come sabbia di diatomee o farina fossile: è una polvere ricavata dai sedimenti fossili delle alghe unicellulari chiamate appunto diatomee, che si trova online o nei negozi di forniture agricole o magari quelli per animali. Quando parassiti come le zecche (ma anche altri insetti dannosi per le piante) la ingeriscono, la terra diatomacea assorbe i liquidi e i grassi del loro esoscheletro finendo per disidratarlo, e portandoli così alla morte. La si deve cospargere direttamente sul terreno attorno alla piante o comunque dove si noti la presenza d zecche. Si raccomanda di indossare una mascherina per evitare di inalarla, e di seguire le indicazioni riportate sulla confezione con riguardo alle quantità necessarie.
- Si dice che qualche pianta possa fungere da repellente. Nello specifico, aglio, salvia, menta, lavanda, rosmarino e tagete sono indicate a questo scopo, per via degli oli essenziali al loro interno, quelli responsabili dell'aroma gradito a noi ma sgradito agli insetti e a questi parassiti. Potrebbero essere una buona scelta, quindi, per bordure e a ridosso della casa o sui davanzali e balconi.
- Rendete il giardino meno attraente per certi tipi di animali selvatici, specie alcuni roditori che spesso portano con sé le zecche. Una manutenzione costante, e un controllo regolare delle aree con vegetazione più fitta o erba alta, sono fondamentali.
- Il giardino può essere anche pensato proprio per scoraggiare la presenza di zecche: queste amano le zone in ombra e umide, quindi fate in modo di non lasciar crescere troppo certe piante o anche erbe che creino l'habitat preferito.
- Trucioli di legno di cedro: spargere questi a terra, usandoli come pacciamatura, è un altro metodo per scoraggiare la presenza di zecche.
- Attirate uccelli e animali che siano predatori delle zecche: ghiandaie, tordi, sialia (gli uccelli azzurri) si nutrono anche di questi parassiti. E poi anche oche, anatre, tacchini!
Per quanto riguarda, poi, la prevenzione sugli animali, consultatevi con i vostri veterinari per farvi indicare i repellenti migliori: le gocce spot-on da somministrare una volta al mese sono le più comode, ma anche collari, olio di Neem e altri rimedi possono aiutare. Ed esistono anche repellenti da usare sulla nostra pelle, proprio come per le zanzare.
Pronti a bonificare il giardino dalle zecche?
