I 12 più grandi errori di pulizia in cui prima o poi son caduti in molti
Fare le pulizie può sembrare un lavoro relativamente semplice, anche se terribilmente noioso e talvolta faticoso. Molti di noi tuttavia hanno imparato a loro spese che anche per questi lavori sono necessarie una buona dose di attenzione e un bagaglio colmo delle dovute cautele, se non si vuole rischiare di trasformare questo momento nella causa di un disastro anche irreparabile.
Proprio per evitare ad altri lo stesso inconveniente, sono nati sul web dei forum in cui vengono condivisi consigli sulle pulizie e sui modi migliori per attuarle, in cui numerosi utenti condividono le più grandi lezioni che hanno dovuto apprendere dall'esperienza. Dall'uso scorretto o esagerato di alcuni prodotti chimici alla rovina accidentale di superfici più o meno delicate, vi elenchiamo di seguito i 12 più grandi errori in cui prima o poi sono caduti in molti.
1. Detersivo per piatti in lavastoviglie
Creativo
A quanti di voi è già successo di finire il detersivo per la lavastoviglie e sostituirlo con quello per il lavaggio a mano? Se siete tra i fortunati che ancora non hanno avuto questa brillante idea, non fatelo. Il classico detergente per piatti e stoviglie, infatti, anche a piccole dosi crea in lavastoviglie una grossa schiuma e fuoriesce dall'elettrodomestico, costringendovi non solo a rilavare tutto, ma anche a ripulire il pavimento. E, nel peggiore dei casi, a chiamare il tecnico per la lavastoviglie.
2. Usare prodotti per i mobili sul pavimento in legno
Anche se il materiale è lo stesso, usare i prodotti per la pulizia dei mobili anche per lucidare il pavimento in legno non è mai una buona idea. Oltre a rischiare di rovinare il pavimento con antiestetiche macchie e aloni, infatti, sareste costretti a camminare in casa vostra a tentoni, come su una pista da ghiaccio.
3. Pulire gli schermi con i detergenti per i vetri
Non tutti i detergenti per vetri sono adatti alla pulizia degli schermi. Alcuni possono lasciare macchie e aloni sulle superfici o addirittura rovinarle. Quelli adatti anche ai monitor, inoltre, non vanno spruzzati direttamente sulla superficie, perché altrimenti si rischia di danneggiare le componenti elettriche. Molto meglio utilizzare un panno già inumidito.
4. Pietra pomice sì, ma con garbo
La pietra pomice può fare miracoli nella pulizia della porcellana e in particolare nella rimozione di ruggine e calcare dai sanitari. Fate attenzione, tuttavia, a non usarla in modo troppo aggressivo, se non volete essere costretti a sostituire i vostri oggetti.
5. Olii essenziali per le pulizie
Gli olii essenziali sono perfetti per profumare la vostra casa in modo naturale durante le pulizie, ma fate attenzione: devono sempre essere utilizzati diluiti e non sono adatti a tutte le superfici. Vi consigliamo di fare sempre prima una prova su una piccola porzione non visibile, eviterete così di rovinare l'intera superficie da pulire.
6. Usare la candeggina in modo errato
Creativo
Sono molti i modi in cui potete sbagliare con la candeggina:
- il primo è certamente non applicare le dovute norme di sicurezza: usate solo in locali ben aerati, meglio se utilizzando una mascherina, e proteggetevi con guanti in gomma, per evitare fastidiose irritazioni;
- fate attenzione al tempo di posa: se immergete qualcosa nella candeggina e lo dimenticate per giorni o settimane potreste ritrovarlo rovinato, così come non potete lasciare la candeggina nel wc prima di partire per le vacanze, se non volete che al vostro ritorno sia corroso;
- non tutte le superfici resistono alla candeggina: accertatevene prima di usarla indiscriminatamente.
- altra regola fondamentale nell'uso della candeggina: non miscelatela mai con altri detergenti chimici. Rischiate davvero di procurarvi dei danni molto gravi.
7. Pulire i cassetti della cucina con gli spray
Creativo
Attenzione ai prodotti che utilizzate nelle vostre cucine: non tutti sono adatti all'utilizzo su superfici a contatto con gli alimenti. Alcuni potrebbero lasciare dei residui tossici oppure dei profumi e dei sapori non proprio gradevoli al palato. Molto meglio rimuovere le briciole dai cassetti con un aspirapolvere o un panno inumidito. Se proprio volete concedervi un prodotto igienizzante scegliete acqua e aceto.
8. Usare spugne abrasive sull'acciaio
Creativo
Quando dovete pulire le padelle in acciaio inossidabile o i vostri fornelli e lavandini in acciaio non utilizzate mai le spugnette metalliche o quelle fortemente abrasive: graffiereste irrimediabilmente l'intera superficie.
9. Aceto sulle superfici in pietra
L'aceto è perfetto come anticalcare e come smacchiante e igienizzante, ma non è adatto a tutte le superfici: occorre tenerlo lontano, ad esempio, dalle superfici in pietra, se non volete corroderle.
10. Phon caldo per i tappeti
Per asciugare tappeti, materassi e tappezzeria più velocemente via libera al phon, purché sia impostato sull'aria fredda. Se non avete il tempo di farli asciugare all'aria, infatti, il getto d'aria può aiutarvi, ma se la termperatura è troppo elevata rischiate di bruciare il tessuto.
11. Detergente per il forno
Sappiamo tutti quanto sia efficace il detergente per il forno nel rimuovere sporcizia incrostata e cibo bruciato. Questo prodotto tuttavia non può essere utilizzato per la pulizia di superfici verniciate, perché potrebbe rimuovere la vernice.
12. Padelle antiaderenti in lavastoviglie
Le padelle antiaderenti sono un validissimo aiuto nella preparazione dei nostri pasti, ma dobbiamo trattarle con la dovuta cautela se vogliamo essere certi di preservarle nel tempo. Molto meglio lavarle a mano nella maggior parte dei casi, se non volete che la vostra lavastoviglie rimuova il rivestimento antiaderente.
Chissà quali di questi errori avete già commesso voi!
