Coltivare i cetrioli in vaso è possibile seguendo 10 utili suggerimenti
Se pensate di non potervi permettere un orto perché vivete in un appartamento senza giardino vi sbagliate di grosso: sono molte le soddisfazioni che si possono trarre dalla coltivazione in vaso degli ortaggi e i cetrioli non fanno eccezione. Queste verdure incredibilmente versatili, fresche e dissetanti possono infatti crescere e fare frutti anche in vasi in balcone o terrazza oppure, perché no?, perfino sui davanzali del vostro appartamento in affitto in pieno centro città.
Tutto ciò di cui avete bisogno per questa coltivazione è un vaso e un traliccio, anche se c'è chi coltiva con successo i propri cetrioli in vasi pensili, lasciando che le piante ricadano verso il terreno e guadagnandosi anche una meravigliosa decorazione da esterno. Le esigenze di queste piante deliziose sono davvero ridotte e bastano pochi semplici accorgimenti per avere grandissime soddisfazioni. Ve li indichiamo di seguito.
Dalla semina alla messa a dimora
I cetrioli necessitano di essere seminati tra aprile e maggio, necessitando di un clima caldo umido. La scelta della varietà più corretta è fondamentale e per la coltivazione in vaso è meglio scegliere quelle più piccole, ottime da consumare a crudo o conservare sottaceto. Preferite una posizione accanto a una finestra in pieno sole oppure in balcone, terrazza o su un davanzale esposto a sud, perché la pianta per crescere prospera necessita di molta luce e di una temperatura tra i 20 e i 28 gradi. Altra cosa fondamentale è la protezione dalla pioggia e dal vento, che invece la danneggiano facilmente.
I vasi dovrebbero essere di terracotta, del diametro di 20-30 cm, meglio uno per piantina, con foro di drenaggio inferiore per evitare il ristagno di acqua e dotati di un traliccio, che potrete realizzare facilmente con dei bastoni uniti da corde, per permettere alla pianta di arrampicarsi.
Il terreno deve essere di buona qualità, ben drenante e leggermente acido, miscelato con un po' di torba di sfagno, perlite o compost. Le innaffiature devono essere abbondanti e regolari, effettuate alla base della pianta al mattino e alla sera.
Durante lo sviluppo sarà necessario selezionare e cimare le piantine, eliminando le parti più deboli e secche e asportando i rametti sviluppatisi dopo la quarta foglia.
Impollinazione e raccolto
I primi fiori si schiudono quando la pianta raggiunge i 25 cm, ma questo non significa che presto avrete anche dei frutti. Perché questi si sviluppino serve infatti l'impollinazione a opera delle api, ma se dovessero tardare potete ricorrere all'impollinazione manuale utilizzando un pennello prima sui fiori maschili, poi sui femminili; i primi sono grandi e con lo stelo nudo, mentre i secondi sono più piccoli e presentano un rigonfiamento alla base.
Il raccolto avviene solitamente a 2 mesi dalla semina e deve essere effettuato tagliando i frutti alla base, per non rovinare la pianta.
Siete pronti a gustare i vostri cetrioli in gustose insalate, zuppe fredde e salse?