Costa poco e si usa in mille modi in casa: scopri come sgrassare e disinfettare di tutto con l'acido citrico
L'acido citrico nasce come ingrediente da sfruttare in cucina, dove aiuta a conservare cibi e bevande, o a emulsionare vari tipi di preparazioni, ma ben presto si è rivelato utilissimo per una gran varietà di faccende domestiche. Questo perché può neutralizzare alcuni tipi di batteri, funghi e muffe: quindi non solo sgrassa le superfici, ma le disinfettare entro certi livelli. Si usa dove c'è sporco ostinato, ma anche quando ci si vuole liberare di aloni di calcare o tracce di ruggine! Ci sorprenderebbe notare quanto spesso sia citato tra gli ingredienti di prodotti per pulire superfici e metalli!
Altro vantaggio? È davvero molto economico: se ne può far scorta spendendo poco, così da avere un ingrediente multifuzione che è un vero asso nella manica in tante faccende domestiche.
Prima di indicare i vari usi, parliamo della sua reperibilità: lo si può trovare in supermercati molto ben forniti, nei negozi di prodotti per la pulizia per la casa ma anche sui più conosciuti siti di vendita online. Insomma, è davvero facile procurarsene un pacco!
Ecco alcuni modi in cui sfruttare l'acido citrico in casa:
- Detergente per i sanitari del bagno: riempite un flacone spray da un litro con acqua calda fino a metà (meglio ancora se distillata, ma non è strettamente necessario), versateci 150 grammi di acido citrico. Agitate per squagliare bene, poi riempite col resto dell'acqua. Se volete, potete aggiungere anche il succo di un limone. Pronto da spruzzare! E avrà anche un ottimo profumo.
- Pulizia dello sporco incrostato nel forno: in una ciotola adatta alla cottura in forno (va bene anche una teglia!) versate mezzo litro di acqua e due cucchiai colmi di acido citrico, infilate nel forno e azionatelo a 220 gradi per 30-60 minuti. Dopodiché spegnete, fate raffreddare e strofinate via lo sporco ammorbidito con una spugnetta. Potete anche cospargere quella spugnetta inumidita con un po' di acido citrico prima di strofinare ogni volta.
- Per pulire i vetri: versate 400 ml di acqua distillata in un flacone da almeno 500 ml, aggiungete 100 ml di alcol denaturato e due cucchiai di acido citrico. Usatelo come un qualsiasi prodotto per vetri.
- Per le piastrelle del bagno, ma anche per lavandini (compreso quello della cucina) e ripiani di lavoro della cucina: in una ciotola da 500 ml versate 3 cucchiai di acido citrico, riempite di acqua calda e fatelo sciogliere. Aggiungete quindi qualche goccia di detersivo per piatti (oppure sapone di Marsiglia) e usate come un normale detersivo.
- Pulizia del WC: cospargetelo nella tazza, e strofinate con una spugnetta o con lo scopino. Lasciate agire per un'ora o più e poi tirate lo sciacquone. Altrimenti, al posto dello sciacquone (o comunque prima di esso), versate nella tazza dell'acqua bollente (è comodo farlo con un bollitore) e nel frattempo continuate a strofinare per bene. Così sciacquerete via tutto e pulirete anche lo scopino!
- Bucato: diluite 200 grammi di acido citrico in 800 ml di acqua, e se volete, potete aggiungere qualche goccia di un olio essenziale (limone, lavanda o menta andrebbero bene). Usate questo mix come ammorbidente, da versare nella vaschetta, preferibilmente, solo prima del risciacquo finale.
Inoltre, usando 100 grammi di acido citrico per ogni litro di acqua, avrete la miscela in cui tenere in ammollo i capi con macchie difficili (anche quelle di sudore!) da pretrattare prima del lavaggio abituale. Sempre meglio strofinare sulla macchia a mano.
Questi sono solo alcuni usi dell'acido citrico in casa: ne conoscete anche altri?