Sapone giallo della nonna per la pulizia del bagno: un solo prodotto per mille usi
Da qualche tempo è tornato in voga un sapone che veniva usato dalle nonne, di quelli che non mancavano mai in casa, un po' come il sapone di Marsiglia. In questo caso, però, parliamo di quello giallo, dalla consistenza appiccicosa, che più propriamente si chiama sapone molle potassico.
Si tratta di un sapone pienamente biodegradabile, che contiene sale di potassio di acidi grassi, olio vegetale, glicerina e acqua. Si è imposto nel tempo come una validissima alternativa, ecosostenibile, a tanti prodotti di pulizia più conosciuti ma con formulazioni non altrettanto amiche dell'ambiente. Viste le sue capacità, il sapone giallo può tornare utile anche per la pulizia del bagno: scoprite in quanti modi potete impiegarlo.
Creativo
- Deodorare e pulire il WC: dato che si tratta di un sapone molto malleabile, è facile ricavarne delle palline monodose da usare all'occorrenza. Un modo, ad esempio, è premerne una sulla parete interna del WC, proprio dove esce l'acqua dello sciacquone. Funzionerà alla stregua dei deodoranti che si appendono al bordo del gabinetto, senza ricorrere alla plastica. Così il WC si mantiene pulito e profumato.
- Per i sanitari e le piastrelle: proprio come il sapone di Marsiglia, si scioglie facilmente in acqua. Allora la cosa migliore da fare è prendere due o tre delle palline di sapone giallo preparate in precedenza e scioglierle in una caraffa o ciotola di acqua calda. Deciderete voi quanto diluire il sapone. Aggiungeteci anche qualche goccia di olio essenziale di teatree, ottimo contro muffe e funghi, e avrete uno spray da usare facilmente su lavandino, doccia, WC e persino le piastrelle del bagno. Si usa proprio come un qualsiasi sgrassatore multiuso.
- Come detersivo liquido, ma più cremoso di quello appena indicato: squagliate due o tre palline di sapone in una tazza di acqua calda e mescolate. Dovrete arrivare ad avere la consistenza di un sapone per i piatti, quindi aggiustate le dosi di conseguenza. In una ciotolina versate due o tre cucchiai di bicarbonato di sodio (in alternativa, potreste usare anche amido di mais), aggiungete il sapone liquido quando si raffredda e mescolate tutto insieme. Produrrete un prodotto più cremoso, perfetto da strofinare sulle macchie più ostiche che trovate sui sanitari, ripiani, piatto doccia o pareti del bagno.
- Specchio, box doccia e finestre: qui dovrete sciogliere il sapone in acqua in modo che sia ben diluito. In un flacone da mezzo litro versate quindi 200 ml di alcol denaturato e poi riempite il resto con il sapone liquido preparato da voi. Se volete, potete aggiungere 10 gocce di un olio essenziale a piacere. Il vostro prodotto per i vetri è pronto da spruzzare!
- Rubinetti: potete creare una crema di bicarbonato e sapone giallo appena sciolto in acqua, da strofinare con una spugnetta. In alternativa, se non ci sono troppe incrostazioni ma volete comunque levare striature visibili, strofinate direttamente il sapone solido e poi passate a strofinare con una spugnetta semplicemente bagnata (per agire contro il calcare, invece, bagnate la spugnetta con l'aceto!), per poi sciacquare con un panno bagnato.
Un solo prodotto farà splendere tutto il bagno!
