Cambia colore alle tue succulente con 3 semplici accorgimenti e 3 dovute cautele
Molto amate per la loro bellezza ma anche per la loro facilissima manutenzione, le succulente sono piante molto resistenti, le cui diverse varietà si adattano a qualunque tipo di terreno e si prestano bene alla coltivazione sia in interno che all'esterno. Vi sarà forse capitato di notare un insolito cambio di colore nelle vostre succulente e probabilmente vi sarete chiesti come sia stato possibile.
Le diverse colorazioni delle piante succulente dipendono dai pigmenti in esse contenuti, oltre che dalla presenza di questa predisposizione nel loro patrimonio genetico: la clorofilla è responsabile del colore verde, i carotenoidi dei toni gialli e aranciati, le antocianine dei colori blu, rosa, violetto. A seconda delle condizioni in cui viene coltivata la pianta, essa conterrà una quantità maggiore dell'uno o dell'altro pigmento con un conseguente cambio di colorazione, ma solo se appartiene a una specie che è predisposta a farlo.
È dunque possibile controllare il colore delle piante succulente con pochi semplici accorgimenti, di cui vi parliamo di seguito.
Fattori su cui agire
Il colore delle vostre piante succulente dipenderà dalle condizioni climatiche e di terreno in cui le coltivate. Per modificarlo potete stressare la vostra pianta, in modo controllato e con le dovute precauzioni, al fine di indurla a produrre una maggiore quantità di un pigmento specifico.
- L'illuminazione è uno dei fattori su cui potete agire per cambiare colore alle vostre piante. Una maggiore esposizione alla luce solare o artificiale comporterà una colorazione delle vostre piante dal rosa al rosso, dovuta alla maggiore produzione di antocianine, che proteggono dai raggi UV.
- Anche la temperatura condiziona la colorazione delle foglie delle piante: il clima ideale per la coltivazione delle succulente è infatti quello temperato, ma queste piante resistono ottimamente anche a temperature eccezionalmente alte o basse. Le succulente esposte alle basse temperature possono cambiare colore alle loro foglie.
- L'irrigazione è infine uno dei fattori su cui possiamo agire per modulare l'espressione cromatica delle nostre piante, aumentandola o riducendola a seconda del colore desiderato.
Attenzione a non esagerare
È di fondamentale importanza che lo stress cui viene sottoposta la pianta sia accuratamente controllato, in modo da non renderlo eccessivo e dunque potenzialmente dannoso.
- Un'eccessiva esposizione al sole oppure a temperature troppo basse, ad esempio, possono portare le foglie a seccarsi invece che a colorarsi.
- L'abbinamento di diverse condizioni di stress, inoltre, può dare alla pianta un aspetto spento e trasandato, con colori più cupi e poco sani. Una maggiore esposizione al sole comporterà ad esempio una colorazione rossa in alcune piante, ma se ad essa aggiungiamo anche la siccità, queste ultime assumeranno un colore più scuro e spento.
- Altro accorgimento da adottare è infine la gradualità: uno stress troppo repentino, infatti, potrebbe danneggiare la vostra pianta, che invece di colorarsi meravigliosamente andrà in sofferenza. Se dovesse succedere, la pianta andrebbe in quiescenza, smettendo di crescere e di fiorire. In questo caso ricordatevi di sospendere ogni irrigazione, per permettere alla pianta di riprendersi adeguatamente e tornare a prosperare.
Siete pronti a giocare con i colori?
