1 cucchiaio per avere piante di gerani e ortensie davvero rigogliose

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di Angelica Vianello

17 Giugno 2023

1 cucchiaio per avere piante di gerani e ortensie davvero rigogliose
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Gerani, ortensie e non solo: sono molte le piante che beneficiano di tutta una serie di sostanze nutritive, come ad esempio sali minerali. Nello specifico ce n'è uno, il magnesio che può tornare davvero utile per il benessere delle nostre piante ornamentali - e non - preferite. Questo minerale è estremamente abbondante in natura, ma nel terreno in cui affondano le radici le nostre piante, a volte, può essere scarso.

Questo è dovuto a una serie di fattori: il tipo di terreno in questione, eventuali procedimenti che lo hanno alterato, o magari la somministrazione degli elementi antagonisti del magnesio, quali calcio e potassio in dosi eccessive.

Poiché il magnesio è un elemento chiave della composizione della clorofilla, fondamentale per la sopravvivenza della pianta, quando si verificano stati di carenza, la pianta ce lo fa capire con una serie di segnali.

Creativo

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segnali di carenza di magnesio nella pianta sono evidenti in genere nelle foglie: queste ingialliscono formando screziature verdi in corrispondenza delle venature. A volte arrivano anche a uno stato di necrosi. Quelli sono allarmi importanti, e ogni volta che le foglie si comportano in modo diverso da quello che conosciamo o che dovrebbe essere regolare, significa che sta succedendo qualcosa alla pianta.

Cosa fare?

In commercio si trovano diverse sostanze biostimolanti a base di magnesio. A seconda del tipo di prodotti possono essere in forma granulare o liquida, con modalità di somministrazione diversa che troviamo sempre ben indicate sulle confezioni. Ci sono casi in cui i prodotti liquidi, oppure quelli in polvere ma solubili, possono essere spruzzati direttamente sulle foglie, mentre altre volte si dovrà versare il prodotto a terra. In questi casi, si consiglia di farlo sempre di mattina o sera, e quando non si prevede pioggia nel giorno o due successivi.

Con quelli granulari da cospargere sul terreno, e magari incorporare zappando appena la superficie, si teme meno l'effetto di eventuali piogge, ma è sempre bene non esagerare con le dosi e pazientare per vedere i risultati, dato che si tratta di prodotti a lenta cessione.

Nello specifico, oltre ai prodotti appositi commercializzati dalle tante possibili ditte di cura del verde, tra le forme solubili di magnesio si contano sali di Epsom, l’ossido di magnesio e il solfato di magnesia potassica. Quindi trovare stimolanti che contengano questi tra gli ingredienti potrebbe essere una soluzione ottima. Ancora, una forma non solubile di magnesio è quella reperibile nella calce dolomitica.

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