Stanare le zanzare nella stanza: scopri come aiutarti con la luce

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di Angelica Vianello

22 Giugno 2023

Stanare le zanzare nella stanza: scopri come aiutarti con la luce
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Che fastidio quando cerchiamo di rilassarci e c'è quella singola zanzara che ronza attorno alla testa, in attesa di pungere! Non sempre abbiamo con noi la soluzione giusta a portata di mano, che potrebbe essere uno spray (da usare comunque con estrema cautela, specie se poi si rimane nella stanza) o le racchette elettriche, i metodi che ci fanno perdere un po' meno tempo a dare la caccia all'ospite indesiderata. Come fare, allora, per stanare la zanzara e cercare di liberarcene?

Si pensa che di solito le trappole a luce ultravioletta siano un'ottima soluzione, ma non funzionano con tutti i tipi di insetti. Leggete oltre per saperne di più.

rawpixel.com

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Di certo, se succede di notte, accendere la torcia sullo smartphone o anche solo la luce del comodino per individuare dove si trovi la zanzara aiuta, ed è probabile che poi quella sia attratta dalla luce. Potrebbe però funzionare anche accendere semplicemente lo schermo del telefono o del tablet, e anche in quel caso la zanzara comincia a ronzare nei dintorni. Questo perché, a seconda della specie, a volte anche del genere e del momento della giornata, le zanzare reagiscono in modo diverso ai vari tipi di luce.

Le specie che tendono a pungere di giorno sono attratte da un ampio spettro di luce durante le ore diiurne, mentre quelle che pungono di notte sono fortemente fotofobiche nei confronti delle luci con un'onda corta durante il giorno. In particolare, tra le zanzare del primo gruppo (quelle che pungono di giorno) sono le femmine in cerca di sangue per le loro uova fertilizzate che sono attratte da qualsiasi tipo di luce, a prescindere dallo spettro. Invece quelle che pungono di notte, durante il giorno si tengono molto lontane dalla luce blu o quella ultravioletta. Quindi non riusciremo a liberarci di queste ultime con le trappole a luce UV!

Accendere gli schermi come quelli del PC o di un tablet, di notte può però funzionare: il motivo, però, pare che risieda non tanto nello spettro di luce emesso da quei dispositivi, quanto dall'altro fattore che sappiamo attira le zanzare, ovvero il nostro odore. Allora per stanare questi insetti potenzialmente pericolosi, dovremo accendere al massimo la luce dello schermo, poggiarlo rivolto in alto sul petto o comunque nei dintorni del nostro viso (anche sul cuscino) e aspettare che la zanzara si avvicini. La riusciremo a vedere meglio e non ci vorrà troppo per eliminarla e tornare a riposare!

 

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