Tenersi in forma senza corsa o esercizi ma solo camminando in un certo modo: degli studi dimostrano che è possibile

di Angelica Vianello

24 Giugno 2023

Tenersi in forma senza fatica: utopia o realtà? Con le dovute considerazioni, è una realtà. Se, infatti, è comunque sempre consigliabile fare movimento come minimo per 150 minuti ogni settimana, e praticando attività aerobica nello specifico - come raccomanda la OMS - è anche vero che l'attività abituale che possiamo fare non è per forza la corsa, bicicletta, nuoto o qualche serie di esercizi di pilates e simili. Quelli aiutano, ma può fare moltissimo anche solo integrare una routine di camminata nelle nostre giornate.

In realtà questo lo sapevamo già, quindi dove sta la novità? Nel fatto che il tipo di camminata consigliato non è quello regolare, ma la camminata all'indietro!

Q000024/pxhere

Camminare è una delle funzioni del nostro corpo che sfruttiamo automaticamente: impariamo da piccolissimi e continuiamo a farlo senza pensarci per il resto della vita, in modo più o meno veloce o atletico a seconda di tanti fattori che riguardano la nostra salute. Sappiamo tutti che camminare ogni giorno è la ricetta della salute, ma allora perché sarebbe ancora meglio se camminassimo all'indietro un po' ogni dì?

Il cambio di direzione richiede più attenzione, quindi ci coinvolge in modo più consapevole, e comporta anche qualche beneficio dal punto di vista fisico.

Q000024/pxhere

Già quando camminiamo normalmente, teniamo il corpo in posizione eretta e coordiniamo i movimenti con la vista. Tutti sistemi che devono lavorare in sincronia. Se camminiamo al contrario, il nostro cervello deve lavorare di più per coordinare il tutto, quindi è uno sforzo extra che ha dei vantaggi per il fisico.

• Stabilità ed equilibrio. Questa attività migliora persino la nostra postura e l'equilibrio, anche per chi soffre di osteoartrite al ginocchio. Ci costringe, infatti, a fare più passi, più brevi, e quindi aumenta la resistenza dei muscoli, limitando lo sforzo delle articolazioni.
• Sollievo da alcuni dolori. Chi soffre di fascite plantare (quella che spesso porta dolori al tallone), può sentire meno fastidi camminando all'indietro. E pare che riduca i dolori anche alla zona lombare, di cui molte persone soffrono cronicamente.
• Perdita di peso: si consumano più energie a camminare all'indietro piuttosto che in modo normale. Addirittura, si parla del 40% di energie spese in più!
• Rinforzare i muscoli: alcuni studi hanno dimostrato che questa pratica rinforza i muscoli del ginocchio, il che tiene più al riparo da eventuali traumi oltre che migliorare le performance atletiche, dato che poi camminare o correre in avanti risulta ancora più facile di prima!

Ci sono, quindi, tantissimi benefici da tenere in conto. Il consiglio, perciò, è quello di trovare un punto in casa o nei dintorni che siano ampi e sgomberi abbastanza da poter praticare questa attività senza rischi di collisioni. Si deve iniziare senza continuamente girarsi per guardare indietro: le prime volte meglio non superare mai i 20 metri di distanza, e poi si può aumentare piano piano.