Pavimenti in cotto: 4 metodi per tenerli sempre puliti al top e 1 per lucidarli
In certe case dallo stile rustico, ma anche molte con un design improntato a gusti moderni, il pavimento in cotto è il vero protagonista di tanti ambienti indimenticabili. Le finiture ormai innumerevoli permettono di personalizzare al massimo la resa estetica, come pure le dimensioni delle piastrelle e la loro disposizione, e tutte hanno in comune quell'aspetto caldo e avvolgente che solo la terracotta sa regalare a un qualsiasi ambiente. Sono un elemento prezioso nel design di interni, che però richiede di essere curato in modo particolare. Non è possibile, infatti, usare proprio gli stessi detersivi e metodi che si usano per piastrelle in ceramica o gres, ad esempio.
In commercio troviamo validi prodotti specifici, ma in mancanza di quelli, o come alternativa casalinga, ci sono anche dei rimedi fai-da-te che assicurano un pavimento sempre al top.
Creativo
Poiché si tratta di un materiale poroso, tende ad assorbire qualsiasi detersivo e sostanza si usi su di esso, il che significa che bisogna evitare alcuni prodotti che invece andrebbero bene per altri, e bisogna anche diluire parecchio i vari rimedi alternativi in grandi quantità di acqua. Meglio tornare a lavare una seconda volta che saturare il cotto con altre sostanze.
Sale grosso e aceto: se serve sgrassare per bene dello sporco risalente, scaldate 200 ml di aceto, scioglietevi per un minuto il sale grosso e togliete dal fuoco. Quando è almeno tiepido, o anche freddo, versate il tutto in un secchio dove avrete messo tre litri di acqua. Con questa miscela potete lavare il pavimento.
Alcol denaturato e sapone di Marsiglia (oppure detersivo per piatti): sempre in tre litri di acqua versate 150 ml di aceto e un cucchiaio di sapone di Marsiglia o sapone per piatti.
Aceto e detersivo per piatti (oppure il sapone giallo della nonna, quello molle potassico): scaldate sempre un po' l'aceto prima di versarlo nell'acqua, poi aggiungete il sapone (ne basta un cucchiaino raso, o anche un po' meno se temete che faccia troppa schiuma).
Se volete agire su singole macchie che si sono prodotte da poco, potete anche usare una soluzione di acqua e bicarbonato di sodio, eventualmente aggiungendo davvero una goccia solamente di sapone per piatti o di Marsiglia. Considerate di miscelare 60 grammi di bicarbonato in un litro di acqua, e passate la miscela con uno straccio o mocio.
Bisogna poi fare attenzione alla finitura del pavimento in cotto: alcuni hanno un aspetto tendenzialmente ruvido e opaco, altri più lucido. Sebbene ci siano prodotti specifici anche per mantenere la finitura brillante, potete tentare con un metodo antico a base di olio di oliva. Dovrete usare poche gocce su un panno morbido (come quelli che si usano per stendere la cera, oppure quelli in microfibra) e strofinarlo a terra, ovviamente dopo aver pulito perfettamente.
In ogni caso, dopo la pulizia, si consiglia sempre di asciugare subito con cura con dei moci piatti rivestiti di panni in microfibra, come quelli per spazzare i pavimenti di legno.