Decorare la casa e il giardino con il meraviglioso lillà: tutti i consigli per coltivarlo
Originario del Medio Oriente, ma molto ben adattato al clima europeo, il Lillà o Serenella è una pianta ornamentale dal forte impatto decorativo; proprio per questo motivo è tanto apprezzata e ampiamente coltivata per decorare giardini e terrazzi, creando meravigliose pareti, barriere e bordure decorative.
Giunta in Europa nel diciottesimo secolo, questa pianta è presente oggi in numerose varietà, la maggior parte delle quali è stata selezionata dopo l'importazione dal vivaista Victor Lemoine. Pianta a crescita molto rapida, il Lillà emette delle meravigliose infiorescenze di colore bianco, rosa o lilla tra aprile e maggio, regalando un piacevole tocco di colore ai nostri spazi esterni.
Ma come si coltiva la Serenella affinché cresca sempre prospera e fiorisca rigogliosa? Scopriamolo insieme.
- Impianto: il lillà può essere messo a dimora nella stagione fredda, meglio se prima che arrivino le gelate per dare modo alle radici di attecchire correttamente e vedere la prima fioritura nella primavera successiva al trapianto. Dal momento che le radici si espandono ampiamente intorno al tronco, è necessario scegliere una posizione, sia in giardino che in vaso, che abbia molto spazio intorno e la buca di impianto dovrebbe essere grande almeno il doppio della zolla.
- Posizione: la Serenella è una pianta molto robusta, cresce bene in quasi ogni tipo di terreno tranne quelli sassosi e asciutti, preferibilmente a pH alcalino e ben drenanti per evitare ogni ristagno idrico. Tollera le basse temperature fino a -30 gradi, il vento e il caldo e per avere una fioritura rigogliosa e fogliame fitto posizionatela in luogo soleggiato.
- Irrigazione: al momento dell'impianto e per tutta la durata della radicazione il lillà richiede regolari e abbondanti innaffiature, mentre le piante mature devono essere irrigate solo dopo prolungata siccità estiva o quando le temperature sono molto elevate, preferibilmente la mattina presto o la sera tardi. La frequenza di irrigazione sarà maggiore per le piante coltivate in vaso, dove la terra tenderà a seccarsi più rapidamente.
- Concimazione: le piante più giovani, soprattutto subito dopo il trapianto, beneficeranno di un concime del tipo usato anche per le rose;a fine inverno, invece, soprattutto se il terreno è sassoso e povero, sarà sufficiente uno sfarinato.
- Potature: non sono necessarie molte potature, ma solo l'eliminazione dei fiori appassiti e dei rami mal disposti al termine della fioritura, per favorire la vegetazione estiva e la nuova fioritura della primavera successiva, oltre a favorire l'emissione di rami anche nella parte basale del fusto, facendo assumere alla pianta un portamento arbustivo.
- Abbinamenti: le piante di Lillà possono essere coltivate da sole oppure in abbinamento ad altre piante ornamentali, per creare interessanti giochi di colore. Due accostamenti tipici sono ad esempio con il Viburno Palla di neve oppure la Weigela, ma anche piante rampicanti come la Clematide.
Ora siete davvero pronti a prendervi cura del vostro Lillà.