Una spugnetta per mille usi: scoprili e non le butterai più via
Sono utilissime in mille modi nelle faccende di casa, e ne abbiamo di certo una scorta in cucina, nel bagno e non solo: parliamo delle spugnette con cui laviamo i piatti e le varie superfici delle nostre abitazioni. Le usiamo davvero ogni giorno, e col tempo finiscono per rovinarsi, costringendoci a buttarle. Eppure, potremmo impiegarle nuovamente in diversi modi: quando infatti non sono più adatte a pulire i piatti, per esempio, potrebbero trasformarsi nello strumento utile per altre pulizie che, grazie a loro, diventano più facili.
E c'è persino un modo per sfruttarle tutti i giorni, risparmiando soldi nell'acquisto di altri prodotti. Leggete oltre per saperne di più.
Innanzitutto, bisogna ricordare che spesso noi tendiamo a buttar via spugnette che sembrano malconce, ma che sono in realtà solo sporche. Infatti, lavarle per bene dopo ogni utilizzo non è la soluzione definitiva: possiamo igienizzarle, in diversi modi. Si può usare la candeggina, specie per quelle che impieghiamo nella pulizia del bagno. E si può anche farle bollire in acqua, anche se quello fa perdere un po' di tempo. Il metodo più veloce, però, è impregnarle di acqua, strizzarle appena e poi passarle per qualche secondo nel microonde: le alte temperature sterilizzeranno la spugnetta, e quando sarà di nuovo fredda potete prenderla e riporla, pronta all'uso del tutto rigenerata!
Se però a furia di lavar piatti si sono un po' deformate, specie nella parte abrasiva, allora igienizzarle serve a poco, ed è in quel momento che possiamo destinarle ad altri usi, prima di buttarle definitivamente. Possono diventare (specie se le tagliamo appositamente), gli strumenti che ci permettono di raggiungere tutti gli interstizi degli infissi delle finestre, e se ci aiutiamo con pinze o calamite, puliremo anche l'interno di vasi e brocche dall'imboccatura stretta.
Uno degli usi più brillanti, però, che ci fa anche risparmiare soldi (e persino spazio in congelatore!) è convertirle in ghiaccini (le piastra eutettiche), di quelli da infilare nelle borse termiche. Basta semplicemente bagnarle per bene e infilarle dentro a una bustina a chiusura ermetica, preferibilmente che sia di poco più grande della spugna, così che quella non ci navigherà dentro. Attenzione a non usare una bustina che sia appena capace di contenere la spugna perché, congelandosi, l'acqua tra i pori si espande e la bustina potrebbe rompersi.
Avrete così dei ghiaccini, persino colorati, che di solito sono più piccoli di quelli acquistati, quindi trovano spazio più facilmente nel congelatore e funzionano anche per le bustine del pranzo di dimensioni ridotte.
Creativo