Immergere l'aglio in un barattolo pieno d'acqua? Vi spieghiamo perché lo fanno in molti
L'aglio è un ingrediente molto apprezzato nelle nostre cucine come insaporitore e per questo motivo è sempre presente nelle nostre dispense. MA l'aglio non è solo perfetto per dare sapore ai nostri piatti: esso ha infatti anche proprietà antisettiche e antibatteriche, che possono essere sfruttate in tanti modi diversi e che lo rendono molto prezioso. Come molti altri ortaggi, ad esempio le carote o il sedano, anche l'aglio può essere facilmente coltivato anche in casa a partire dai suoi spicchi, ottenendo ogni volta piante nuove e nuovi bulbi.
Coltivare l'aglio in terra può essere difficile soprattutto se siete alle prime esperienze, dal momento che dovrete pensare al tipo di terreno più adatto, alle condizioni metereologiche e alla prevenzione o eliminazione di erbacce e parassiti. Per evitare tutte queste richieste accessorie, potete sperimentare una tecnica che si serve invece di un semplice barattolo pieno d'acqua, molto più facile da realizzare con successo, che vi garantirà una scorta sempre costante di giovani germogli da usare come erba cipollina.
Curiosi di sapere come si fa? Ve lo spieghiamo di seguito.
Creativo
Per coltivare il vostro aglio in acqua bastano poche semplici mosse:
- acquistate un bulbo di aglio e lasciate germogliare alcuni spicchi singolarmente; potrete accelerare il processo posizionandoli in un luogo caldo avvolti in un panno di carta umido.
- Dopo pochi giorni, quando gli spicchi saranno germogliati, poneteli in un contenitore di vetro con la punta germogliata rivolta verso l'alto, quindi copritelo con acqua a temperatura ambiente, arrivando a circa metà della sua altezza.
- Posizionate il contenitore in un luogo soleggiato, dove riceva i raggi del sole per almeno 12 ore al giorno, rabboccando periodicamente l'acqua e sostituendola quando si scurisce.
- Dopo una settimana la parte aerea degli spicchi sarà pronta per la raccolta, che dovrà essere effettuata tagliando il terzo superiore per evitare la parte più amara. Questi germogli hanno un sapore simile allo scalogno e all'erba cipollina e sono perfetti per insaporire diversi piatti, dalle zuppe alle insalate, ma anche salse, stufati e patate.
Provate anche voi questa tecnica semplicissima!
