Perché versare l'ammorbidente sulla carta igienica? Ve lo spieghiamo noi
Inventata in Occidente solo alla metà del 1800 ma già in uso in Oriente a partire dal 1300, la carta igienica è una delle cose di cui non possiamo più fare a meno nelle nostre case. Fin dalla sua invenzione essa è infatti un accessorio immancabile per la nostra igiene.
Più recente è invece l'invenzione dell'ammorbidente; un tempo infatti i tessuti in cotone erano resi più morbidi utilizzando miscele di sapone e olio, che lasciavano sui tessuti una patina liscia. Solo a metà del 1900 l'industria tessile inventò l'ammorbidente per ridurre le cariche elettrostatiche e migliorare il comfort dei tessuti.
Entrambi questi prodotti, normalmente utilizzati solo per lo scopo per cui sono stati inventati, possono però essere sfruttati in numerosi altri modi. Se miscelati tra loro, ad esempio, possono essere molto utili in casa. Scopriamo come.
Creativo
Potete preparare un utilissimo rimedio per le pulizie domestiche unendo la carta igienica e l'ammorbidente, di seguito vi spieghiamo come.
Prendete innanzi tutto un rotolo di carta igienica e, con molta delicatezza, eliminate il rotolo interno in cartone. A questo punto riempite una ciotola con una miscela composta da 100 ml di acqua, 50 ml di alcool e 15 grammi di bicarbonato. Miscelate accuratamente, quindi aggiungete un misurino di ammorbidente. Quando la miscela sarà perfettamente amalgamata, appoggiate il rotolo di carta igienica su un piatto fondo e versatevi sopra la soluzione così preparata.
Inserite il rotolo così preparato in un contenitore; avrete così preparato delle ottime salviette detergenti per la pulizia di tutta la casa: sanitari, cucine, tavoli e mobili saranno sempre perfettamente puliti grazie a questa carta. L'alcool e il bicarbonato avranno un effetto pulente e igienizzante, mentre l'ammorbidente lascerà un gradevole profumo.
Ma gli usi dell'ammorbidente non si esauriscono qui: la sua proprietà antistatica, ad esempio, lo rende un utilissimo detergente per i vetri, ma anche per i vostri pavimenti. Potrete inoltre sfruttarlo per rimuovere gli adesivi, pulire teglie e padelle incrostate, lavare i pennelli lasciandoli morbidi e lucidare i mobili in legno.
Avete voglia di provare anche voi questo rimedio, vero?
