Come fa una molletta da bucato a mantenere pulito lo spazzolino da denti? Ve lo spieghiamo noi
La pulizia dei nostri denti è un appuntamento quotidiano cui è importante non mancare mai: 3 volte al giorno almeno 30 minuti dopo i pasti principali, il nostro spazzolino ci aiuta a mantenere la nostra bocca sempre perfettamente pulita e igienizzata. Ma come per tutti gli oggetti che ci aiutano nella pulizia quotidiana, come si fa a garantire sempre una perfetta pulizia dello spazzolino?
Dovremmo sapere tutti che lo spazzolino da denti deve essere sostituito regolarmente, ogni 4 mesi circa oppure quando vediamo che è eccessivamente consumato. Sappiamo anche di doverci occupare a cadenza settimanale della pulizia del contenitore e che, nel caso in cui non fossimo soli in casa, gli spazzolini dei diversi membri della famiglia dovrebbero essere conservati separati tra loro oppure dovremmo dotarli del loro cappuccio protettivo.
La testina è tuttavia la porzione di spazzolino più facilmente soggetta all'attacco di germi e batteri ed è dunque importante prestarle una particolare cura e attenzione. Come possiamo garantirle sempre il massimo dell'igiene? Una molletta da bucato può aiutarci in questo compito, scopriamo come.
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Una cosa fondamentale cui prestare attenzione con il nostro spazzolino è non appoggiarlo sulle superfici dopo l'uso, per evitare di favorire la proliferazione di germi e batteri. Occorre dunque lasciarlo asciugare all'aria in posizione verticale, in modo che l'ossigeno elimini la maggior parte dei batteri presenti su di esso. Soprattutto quando siamo in viaggio, tuttavia, ci può risultare difficile questa operazione, dal momento che non sempre i bagni sono dotati di contenitori per spazzolini.
Un metodo utile per evitare di riporre il nostro spazzolino bagnato senza tuttavia appoggiarlo sulle superfici consiste nell'utilizzo di una semplice molletta da bucato. Agganciate la molletta sullo spazzolino prima di posizionarlo sul mobile o sul lavandino: la testina resterà così correttamente sollevata e potrà comodamente asciugarsi all'aria senza rischiare ulteriori contaminazioni.
Ricordiamoci inoltre di igienizzare il nostro spazzolino a cadenza settimanale. Per farlo possiamo utilizzare un colluttorio a base alcolica oppure uno a scelta tra i seguenti metodi naturali:
- un bicchiere di acqua calda con 2 cucchiai di bicarbonato di sodio per circa 2 ore;
- una soluzione di aceto e acqua in parti uguali per 1-2 ore;
- acqua ossigenata da sola oppure diluita con il colluttorio anche tutta la notte;
- fonti di luce ultravioletta;
- un bicchiere d'acqua con un cucchiaio di bicarbonato e un cucchiaino di succo di limone per circa 2 ore.
Voi come vi prendete cura del vostro spazzolino?