Lavatrice: con la regola del palmo della mano, niente più errori nel fare il bucato
La corretta manutenzione e utilizzo della lavatrice sono fondamentali per assicurarsi che duri a lungo e che il bucato sia impeccabile, e il palmo della nostra mano può aiutarci ad evitare un errore comune.
Fare il bucato, infatti, diventa quasi un'arte se pensiamo a quante cose bisogna tenere in conto: il tipo di tessuti, i loro colori, lo sporco da rimuovere sono i fattori che ci spingono a usare un programma piuttosto che un altro, e preferire certi prodotti ad altri. Ricordare tutte le regole necessarie a volte è una fatica, ma c'è almeno una che potremmo sempre rispettare senza difficoltà, ed è li che il palmo della nostra mano ci aiuta.
Creativo
Esiste, infatti, un errore di base che è alla radice di tanti problemi: i cattivi odori anche a fine lavaggio, il fatto che permangano macchie e aloni anche se la temperatura e i prodotti erano quelli giusti, come pure il pilling o la presenza, ancora di troppi peli di animali e pelucchi vari. Sono proprio tutte le cose che decretano il fiasco del lavaggio, e ci spingono a dover ripetere l'operazione o correre in qualche modo ai ripari.
Eppure, basterebbe ricordarsi di una regola d'oro, che aiuta ad evitare tutto ciò, ed evita anche che la lavatrice, sforzandosi eccessivamente, finisca per subire dei danni a livello meccanico. Si tratta, lo avrete capito, del modo giusto di caricare il cestello del nostro elettrodomestico.
Si raccomanda sempre, infatti, di non riempirlo del tutto, perché lasciando un po' di spazio vuoto possiamo assicurarci che acqua e sapone circolino meglio, quindi che i detersivi usati riescano a eliminare sporcizia e cattivi odori, nonché che i detriti solidi (come appunto i peli) vengano di fatto sciacquati via e catturati nel filtro. E se poi evitiamo di sovraccaricare, avremo anche meno grinze sui vestiti, specie nei lavaggi con pochi giri di centrifuga.
Ma quanto spazio libero dobbiamo lasciare? Beh, lo possiamo misurare con la nostra mano! Mettiamo i capi nel cestello fino a circa 3/4 della capienza e poi misuriamo, col palmo della mano ben aperto, se questo riesce ad entrare tra la sommità del mucchio di panni e il soffitto del cestello stesso. Così sapremo se possiamo infilare ancora qualcosa oppure se è il caso di togliere!
Facilissimo, no?