Prezzemolo giallo: scopri cosa provoca questo fenomeno e come rimediare
Protagonista di mille ricette, il prezzemolo è una di quelle erbe aromatiche che non mancano mai in casa. È una pianta umile, con tante varianti conosciute al mondo, e quindi diffusa nelle cucine di tante culture diverse. Facile da curare, non eccessivamente esigente, ha però spesso un problema: invece di vederla verde e rigogliosa, la pianta mostra foglie gialle, anche chiarissime, e una crescita un po' stentata.
Non c'è da perdere le speranze: spesso è possibile recuperare il prezzemolo che versa in quelle condizioni, e tornare a vederlo lussureggiante fino alla fine della stagione.
Perché il prezzemolo ha le foglie gialle? Funghi e marciume radicale
Creativo
Il modo in cui ingiallisce il prezzemolo può farci capire quale delle possibili cause sia quella che lo ha interessato. I motivi dell'ingiallimento, infatti, possono essere ascritti a:
- Funghi o marciume radicale
- Terreno saturo d'acqua
- Siccità
- Afidi e acari
Nel primo caso, quando si ha a che fare con radici marce o malattie fungine, vedremo che la pianta diventa gialla o persino marrone, con rami che perdono rigidità e si piegano. A monte, possiamo aver provocato queste condizioni per aver innaffiato troppo o se il terreno è poco drenante.
Se quindi la pianta si trova in vaso, assicuratevi di aggiungere fori di drenaggio, magari toglietela proprio dal vaso e aggiungete uno strato di argilla espansa in basso, e un terriccio più leggero. Se invece si trova in piena terra, considerate di fare una buca più grande, lavorando il terreno aggiungendo argilla o persino ciottoli, che renderanno la zolla attorno alle radici un po' più drenante. Meglio ancora, spostate le piante in un vaso, anche ampio, preparato per bene.
Ci sarà, comunque, da somministrare anche rimedi contro i funghi, con dei prodotti appositi da applicare secondo istruzioni.
Perché il prezzemolo ha le foglie gialle? Troppa acqua, siccità, afidi, acari e mancanza di sole
Soluzioni simili sono efficaci anche nel caso del terreno che rimane sempre saturo d'acqua, a meno che non lo fosse perché irrigate troppo spesso. Quindi inziate a diradare le irrigazioni e se la terra rimane sempre troppo bagnata, agite come indicato.
Quando invece il problema è la siccità, il giallo parte di solito dalla base dello stelo, e i rami sembrano appassire proprio come succede alle altre piante. Toccare il terreno proverà che è asciutto anche sotto alla superficie. La soluzione è evidente: bisogna innaffiare più spesso. Meglio sempre irrigare in modo abbondante ma non tutti i giorni: può bastare anche due volte a settimana quando fa caldo, e una sola nel resto della bella stagione, se non ci sono piogge.
La pianta si dovrebbe riprendere velocemente, e se poi notaste che il terreno continua ad asciugarsi sempre in fretta, potete incorporarvi un tipo di terriccio più ricco che trattiene più acqua.
Con gli afidi, invece, notiamo foglie gialle che crescono in modo anomalo, distorto. Più da vicino, scopriremo che ci sono animaletti: basterà toglierli a mano se sono tanti, e poi spruzzare i normali rimedi contro questo tipo di parassiti.
Un po' più impegnativi sono invece certi tipi di acari, che fanno comparire macchie gialle, e di solito non si vedono a ogni nudo. Amano attaccare le piante che erano in condizioni di siccità, in terreni poveri, ma anche quelle cui era stato dato troppo concime.
Un ulteriore causa di foglie gialle è la mancanza di sole: la pianta cresce debole, con steli lunghi e sottili, poche foglie, che sono di un giallo chiaro quasi bianco. Bisognerà spostarla più al sole, e nel giro di qualche giorno mostrerà segni di ripresa - assicurate le cure adatte.