Orchidee fiorite tutto l'anno? Ecco cosa serve per mantenerle al meglio
Una delle piante più belle che possono ornare le nostre case è senza ombra di dubbio l'orchidea. Un fiore delicatissimo e fragile che è caratterizzato da grandi foglie verdi, lunghi steli e fiori dai colori incantevoli. Averla in casa arricchisce indubbiamente l'ambiente, ed è anche un'ottima scelta quando si vuol fare un omaggio floreale a una persona cara. L'orchidea verrà assolutamente apprezzata.
Attenzione però a come viene conservata: è una pianta che ha bisogno di molte attenzioni per riuscire a sopravvivere e dare fiori tutto l'anno. Come fare? Ci sono diversi trucchi che potrebbero tornarci utili per una pianta sempre al massimo. Vediamone uno in particolare.
Come coltivare le orchidee e far si che fioriscano tutto l'anno
Avere in casa delle orchidee belle e in salute significa prestar loro le giuste attenzioni, in modo da non farle sfiorire e gradualmente morire. Le foglie di questa splendida ed esotica pianta sono molto resistenti e restano verdi più a lungo dei fiori, ma non è detto che questi debbano necessariamente cadere dopo poco e non rifarsi vivi, anzi. Ci sono tanti modi per farle fiorire ripetutamente, ad esempio, la prima cosa da fare è trovare la posizione giusta dentro casa.
Le orchidee amano i posti alla luce, non quella diretta del sole, ma indiretta. Metterle accanto a una finestra, magari nei mesi estivi esposta a est, sarebbe l'ideale, per consentirgli di catturare tutta quella di cui necessitano. Bisogna poi stare attenti che non ci sia umidità ristagnante nelle loro radici. Questa pianta esotica non ama particolarmente il bagnato e ha bisogno solo di un leggero drenaggio per poter vivere in salute. Meglio, allora, non annaffiarla come qualsiasi altra pianta, ma immergerla in un contenitore con acqua e poi tirarla fuori per farla colare via.
Per favorire questo tipo di irrigazione è necessario anche fare la scelta giusta per quanto riguarda il terriccio in cui metterle.
Esposizione, irrigazione e terriccio sono importantissimi per la loro crescita
Per avere delle piante rigogliose, è necessario scegliere la corteccia o un terriccio indicato appositamente per questo tipo di pianta. Le sue radici devono essere libere e non compresse all'interno della normale terra. In questo modo hanno la possibilità di respirare e di assorbire l'umidità come si deve, senza il timore che possa crearsi marciume.
E poi questo delicato fiore ha bisogno di tanti nutrienti. Oltre ai concimi classici, ce ne sono altri del tutto naturali che possono essere utilizzati. Tra questi troviamo l'acqua di riso.
Acqua di riso nelle orchidee: come usarla?
Ebbene si, questo ingrediente molto usato nelle nostre cucine sembra essere ottimo per la salute delle orchidee. Applicarlo è molto semplice e può essere fatto in due modi. Il primo è mettendo direttamente l'acqua di riso - ottenuta dal lavaggio di questo cereale o dalla sua bollitura - nel vaso che contiene la pianta. Anche in questo caso si consiglia di non esagerare con le dosi e di non far ristagnare l'acqua all'interno del contenitore.
Viceversa è possibile versare un po' di acqua di riso nel sottovaso, in modo che le radici possano prenderne i nutrienti poco alla volta. Se si decide per questa opzione, meglio mettere dei sassolini sempre nel sottovaso, in modo che le radici non stiano troppo a contatto con l'umido, ma passi dell'aria tra esse e il liquido.
L'acqua del riso è molto importante perché al suo interno ha tante vitamine e nutrienti che sono l'ideale per aiutare l'orchidea nella sua crescita e farla essere rigogliosa. Se, dunque, il tuo obiettivo è di mantenerla ancora più in salute, oltre ai classici concimi adatti a questa pianta, puoi provare questo metodo super naturale e vedere come reagisce la tua creaturina.
