Fertilizzante fai-da-te con un ingrediente di cucina: le tue piante saranno forti e vigorose
Per vedere le nostre piante forti e belle spesso siamo disposti a fare qualche sacrificio, ci profondiamo in cure e acquisti di prodotti specifici, ma a volte la soluzione efficace è molto meno impegnativa. In casa, particolarmente in cucina, possiamo infatti trovare facilmente un ingrediente che funge anche da fertilizzante.
Si tratta di un rimedio del tutto naturale, e come tale, sicuro per noi e per l'ambiente. Inoltre, è decisamente economico, quindi perché non scoprire di più al riguardo?
Curare le piante per averle forti e belle
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Una pianta in salute, dalla crescita vigorosa, è anche una pianta che si dimostrerà più bella e appagante da vedere. In casa o giardino vorremmo che tutte le piante fossero così, ma non sempre ce la fanno.
Alla radice di segni di deperimento vari ci possono essere una miriade di cause, e bisogna innanzitutto sapere che specie abbiamo di fronte a noi, anche per capire come aiutarla meglio, persino a livello di fertilizzanti.
Prima di preoccuparsi di stimolare la crescita, infatti, bisogna sapere che tipo di condizioni sono necessarie per la singola pianta: quanta luce, esposizione a correnti, temperature, umidità, irrigazione e tipo di terriccio. Una veloce ricerca ce lo dirà e una volta assicurato di aver garantito queste condizioni di coltura basiche, potremo preoccuparci anche di dare una mano alla pianta con un fertilizzante.
Il fertilizzante fai-da-te a base di yogurt
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Lo yogurt, quello bianco naturale, è un alimento ricco di fermenti lattici e batteri, che possono tornare utili pure nella coltivazione, persino a livello agricolo intensivo. Da decenni, infatti vengono sfruttati fermenti e batteri come quelli che si trovano anche nello yogurt per migliorare la qualità del suolo, controllare alcune malattie delle piante e stimolarne la crescita.
Ecco quindi che un alimento naturale che abbiamo in frigo può assolvere a queste funzioni. Come possiamo sfruttare le proprietà fitostimolanti, antifungine, e fertilizzanti dello yogurt? Abbiamo di base due metodi:
- Il più semplice, da usare soprattutto con gli scarti (che, certo, non devono essere andati a male al punto da aver sviluppato muffe o cambiato il colore dello yogurt), è aggiungere questo derivato del latte nella pila del compost. Saremo così sicuri che tutti i procedimenti di compostaggio, con gli enzimi e batteri al lavoro, sapranno creare il mix ideale per tutte le piante, e poi la somministrazione sarà quella normale che si usa per il compost maturo.
- Altrimenti, possiamo irrigare una o due volte al mese le piante con una soluzione fatta di yogurt e acqua, in proporzione 1:1. Quindi, per esempio, 500 ml di yogurt e 500 ml di acqua. Versate sul terriccio, alla base della pianta, e non sulle foglie, e magari aspettate un po' a innaffiare nuovamente per non diluire troppo il composto.
Fate attenzione ad usare yogurt bianco naturale, il più possibile privo di conservanti, edulcoranti o sostanze chimiche. Quello fatto in casa con latte e fermenti lattici è ideale, ma anche dare un'occhiata alle tabelle di valori nutrizionali ci aiuterà a trovare il sostituto da comprare senza paura.
Conoscevate questo rimedio per le piante?
