WC intasato: gli step da seguire per farlo tornare a funzionare correttamente
Sono tanti gli inconvenienti che possono capitarci ogni giorno in casa, ma pochi sono temuti come un ingorgo del WC. Quando il gabinetto è intasato, tutto diventa fastidioso da gestire, quindi meglio sbrigarsi a concludere l'ingrato compito nel modo più efficiente possibile.
Se per esempio nel caso di ingorgo dello scarico della doccia, dove magari il problema sono i capelli, può aiutare inserire una sonda anche fatta a mano, prima di fare qualcosa di simile per il WC intasato è meglio provare a sgorgare in altro modo, per evitare che si finisca per spingere ancora più a fondo tutto ciò che ostruisce i condotti. Come prepararsi e cosa fare?
WC intasato: prepararsi per bene è utilissimo
Visto che sarà una questione caotica, meglio limitare i danni preventivamente. Oltre a vestirci con abiti che probabilmente tireremo nella lavatrice subito dopo, sistemiamo qualche "protezione" anche a terra: tutto attorno al WC, quindi, preparate dei vecchi strofinacci, asciugamani rovinati e quasiasi altra cosa che potrete poi lavare tranquillamente dopo, così da evitare che schizzi e acqua che fuoriescono dalla tazza facciano un lago su cui poi si rischia di scivolare.
Va da sé che è bene anche avere scarpe che abbiano una buona presa a terra, per evitare infortuni.
Munitevi di guanti lunghi di gomma, uno sturagabinetti, e poi i vari tipi di sostanze o detersivi che possono fare al caso vostro. Ve ne indichiamo di seguito.
I metodi da provare per sgorgare il WC intasato
Ci sono vari metodi, e di certo alcuni prodotti atti proprio a sturare i WC, di quelli chimici super efficaci, sarebbero ideali per fare in fretta: ma è anche vero che le sostanze più efficaci sono quelle che possono essere maneggiate solo dai professionisti, dato che sono altamente pericolose per la nostra salute.
Allora perché non provare con rimedi alternativi che potrebbero però fare comunque al caso nostro?
Iniziate quindi cercando di smuovere meccanicamente l'ingorgo. Per questo, indossate i guanti, posizionate l'imbuto di gomma dello sturalavandini ben fermo sullo scarico in fondo alla tazza del WC e poi cominciate a premere e tirare, lentamente e poi sempre più velocemente. È questo meccanismo di suzione che riesce a sbloccare, spesso, o almeno a smuovere un po', il materiale che crea ostruzione.
Talvolta questo è più che sufficiente, ma spesso bisogna proseguire con altri metodi. Ecco allora che possiamo ricorrere a un po' di detersivo per piatti: versatene un bicchiere mezzo pieno nella tazza, aspettate giusto una decina di minuti e poi tirate lo sciacquone. Il detersivo è in grado di sciogliere grassi e magari riesce anche in questo caso. Fate seguire di nuovo l'azione dello sturagabinetti.
Ancora, una pentola di acqua molto calda, o anche un bollitore, possono aiutare. E potete anche usarli insieme al sapone per piatti. Versate quindi tutta l'acqua molto calda, poi anche il sapone, aspettate 20 minuti e poi tirate lo sciacquone. Di nuovo, proseguite a usare lo sturagabinetto.
In modo simile, si può versare un paio di bicchieri di aceto bianco insieme all'acqua calda. La sinergia di questi metodi, spesso, è tutto quello che serve!
Se proprio tutto ciò non risolvesse la situazione, sarà il caso di chiamare un esperto, ma almeno ripulire non sarà impossibile!
