Pulizie con l'aceto: 7 faccende che puoi sbrigare a costo zero e senza inquinare
Si parla sempre di quanto l'aceto sia un ottimo alleato nelle pulizie di casa, dato che davvero torna utile in tantissime faccende quotidiane, rivelandosi l'alternativa efficace ed economica a tanti altri prodotti. Così quando manca il detersivo specifico per qualche pulizia in particolare, invece di rimandarla potremmo occuparcene in modo soddisfacente ricorrendo all'aceto. E qualche volta potremmo anche scoprire che i risultati ottenuti con questo rimedio ci piacciono anche di più, senza considerare che si tratta di una sostanza tendenzialmente molto meno nociva per l'ambiente di tanti altri prodotti che siamo soliti acquistare per pulire la casa.
Si può usare in moltissimi casi proprio l'aceto che consumiamo in cucina, quello di vino bianco o (un po' meno indicato) rosso, ma ancora meglio è l'aceto di alcol, oppure quello detto "distillato bianco", che hanno una concentrazione di acido acetico, mediamente, pari al 5%.
Pulire con l'aceto: dai vetri ai pavimenti
Pensiamo prima alle grandi superfici: l'aceto in genere funziona su tutto. Ma attenzione a non gettarvi a capofitto nell'uso spasmodico di questo rimedio. Sebbene naturale e meno aggressivo di altri prodotti, ci sono materiali e superfici delicate su cui è sconsigliato l'uso. Evitate quindi di usarlo sui pavimenti o mobili di legno (a meno che non sia proprio un goccio, diluito e combinato magari all'uso di altri prodotti), così come ad usarlo spesso o in formula non molto diluita su marmo e granito. Ancora, non è consigliabile usarlo su tessuti delicati.
Altrimenti, si può star abbastanza tranquilli, specie se lo allunghiamo con acqua per metà o in parti uguali. Ecco allora che potremo usarlo su:
- Vetri. Che siano specchi o finestre, l'aceto è un ottimo sgrassatore che porta via lo sporco incrostato così come le concrezioni di calcare, facendo risplendere i vetri. Lo si allunga con acqua (magari distillata) e basterà passarlo con dei panni morbidi che non lasciano pelucchi, con movimenti regolari, e pulirete tutto senza lasciare aloni.
- Pavimenti: per ogni pulizia di routine potete usare acqua molto calda con un bicchiere colmo di aceto (o anche due, se l'acqua è tanta), aggiungendo giusto un goccio di detersivo per piatti. Via lo sporco, e anche la questione germi e muffa sarà tenuta a bada. Quanto all'odore pungente, sparisce dopo un po', specie se arieggiamo le stanze. E se proprio lo si vuole evitare di sentire, aiutatevi con 3-5 gocce di un olio essenziale a piacere da aggiungere all'acqua e aceto.
- Sanitari del bagno: dal lavabo al piatto doccia, al WC e alla vasca da bagno... Tutte le ceramiche del bagno possono essere lavate con dell'aceto mischiato ad acqua in parti uguali. Anche qui, potete aggiungere una lacrima di sapone per piatti, o anche un cucchiaino di sapone di Marsiglia alla mistura, e con spugnette e panni per risciacquare avrete un prodotto solo da usare in tutto il bagno.
Elettrodomestici e superfici della cucina: puoi pulirne molti con l'aceto
La lista di oggetti di uso comune che possiamo pulire con l'aceto, quando ci spostiamo in cucina, è davvero lunga. Tra di essi, ricordiamo:
- Taglieri: che siano di legno, silicone o metallo, l'aceto ci aiuterà a tenerli nelle condizioni ideali. Ricordate sempre che il legno è quello che più risente dei lavaggi frequenti, specie se con questa sostanza, e andrà quindi periodicamente ricondizionato con i trattamenti adeguati per ripristinare le fibre.
Così, una ciotola con acqua e aceto in parti uguali e una spugnetta torna ad essere un'alleata formidabile per strofinare i taglieri, magari aiutandosi con spazzolini o spazzole da piatti per raggiungere anche le fessure. Lasciate agire un paio di minuti, sciacquate e asciugate. - Bollitori e borracce: tutti i contenitori che hanno liquidi al loro interno sviluppano odori sgradevoli e residui di calcare. Fate sparire entrambi con l'aceto. Per le borracce, farete bollire una pentolina con una tazza di acqua e una di aceto poi versate tutto nella borraccia, chiudete il tappo, agitate e aspettate una mezzora o più prima di svuotare e sciacquare.
Col bollitore è ancora più facile: fate bollire tutto al suo interno! - Interno del frigorifero: munitevi di un flacone spray, riempire con un terzo di aceto e il terzo di acqua. Aggiungete anche un po' di succo di limone o - meglio ancora - 3 gocce di olio essenziale di qualche agrume, agitate e passate sulle superfici interne del frigo con un panno. Pulite e profumate!
- Forno e forno a microonde. Il trucco è semplicissimo: fate scaldare una ciotolina di aceto (o sfruttate il calore residuo del forno normale dopo una cottura), lasciate lo sportello chiuso per mezzora o più. In quel periodo il vapore prodotto dall'aceto aiuterà a sciogliere lo sporco resistente nelle camere di cottura, e asportalo poi con acqua e un po' di sapone sarà facilissimo.
- Frullatori: per far sparire tutti i rimasugli di cibo e soprattutto gli odori, così che ogni frullatore sia pronto al prossimo utilizzo, non dovete far altro che versare al suo interno un bicchiere di acqua calda, mezzo di aceto e una goccia di sapone per piatti. Azionate il frullatore a velocità alta, così che la mistura finisca ovunque. Fate agire per 5 minuti dopo averlo spento e poi potrete lavare via tutto in un attimo.
Sono davvero tanti i motivi per far scorta di aceto bianco in casa, visto che poi è anche così economico!
