5 astuzie brillanti per far durare le tue candele più a lungo
Che piacere unico, vedere una candela che illumina con eleganza una serata o un evento importante, magari anche diffondendo un aroma piacevole: a volte ci impegniamo a cercarne di belle, del colore adatto, da sistemare in modo scenografico in composizioni, portacandele, centrotavola preparati ad hoc. E per chi ha proprio il pallino di questo tipo di decorazione, possono anche comportare una spesa non trascurabile.
Ci sono poi mille idee per prepararne con le nostre mani, personalizzandole in modi incredibili... E allora non vale la pena impegnarsi a fare in modo che i nostri acquisti, e i nostri sforzi, non brucino nel giro di pochissimo tempo? Esistono infatti una serie di astuzie che ci aiutano a far durare più a lungo le candele. Ve ne indichiamo cinque di seguito.
Trucchi per far durare più a lungo le candele: occhio allo stoppino
Lo stoppino delle vostre candele deve essere sempre ben rifinito, con un taglio netto e perpendicolare alla lunghezza. Quando è così, ci regala una fiamma vivace e regolare, mentre se è sfrangiato, la fiamma sarà tremolante. Stessa cosa se è troppo lungo. Pare che la lunghezza ideale si aggiri su poco più di mezzo centimetro: così la fiamma è delle dimensioni giuste, mai pericolosa.
Intervistata dal Wahsington Post, un'esperta nel settore e fondatrice di un'azienda che produce candele, Laura Slatkin, ha rivelato che per avere lo stoppino sempre in condizioni ideali, quando spegne una candela, aspetta che si sia raffreddata del tutto, poi la mette a testa in giù e con l'aiuto di un fazzoletto pizzica con le mani la parte bruciata dello stoppino, rimuovendola. Così ne viene fuori lo stoppino delle dimensioni giuste e perfettamente ritagliato, pronto per l'uso successivo.
Tieni le candele pulite
A volte capita che la candela rimaneva dimenticata su qualche mobile da tempo, coprendosi di polvere, ragnatele o altra sporcizia (anche i pezzetti di fiammifero, di stoppino e simili): quando poi la accendiamo, oltre ad avere un odore strano e una fiamma che fa persino scintille, tutto il materiale che sporca fa bruciare la candela in modo diseguale, consumandola più velocemente.
Non accendere la candela per pochi minuti
Christian Mackie/negativespace.co
Se sapete che non terrete la candela accesa a lungo, evitate di accenderla in principio. La Slatkin infatti spiega che la prima volta che si accende una candela bisognerebbe aspettare almeno fino al momento in cui si forma una chiazza di cera squagliata su tutta la superficie. Pare infatti che la cera abbia memoria, nel senso che la volta successiva che la accendiamo sarà difficile per lei squagliarsi oltre l'estensione che la cera liquefatta aveva raggiunto la volta precedente.
Ecco perché si genera quella fossa attorno allo stoppino e poi la cera ricade su se stessa, consumando tutta la candela più velocemente.
Proteggi le fiamme
Usare i portacandele con bordi alti ci aiuta ad avere le candele sempre accese all'esterno, e la stessa filosofia serve in casa, pure se non c'è il rischio di folate di vento: semplicemente bisognerà sistemare le candele al riparo da correnti o affilature d'aria, che farebbero bruciare la cera in modo diseguale. Quindi se la stanza non ne presenta, possiamo tranquillamente tenere le candele "esposte". Altrimenti, infiliamole in contenitori di vetro!
Fai sempre raffreddare del tutto la candela
Quando spegnete una candela, evitate di riaccenderla poco dopo: bisogna aspettare, infatti, che la candela si sia completamente raffreddata prima di accendere di nuovo lo stoppino. Così sarà facile tagliare via il pezzo di stoppino bruciato, e si evita anche di ustionarsi o far danni con la cera liquida. E la cera stessa rimarrà meglio distribuita sulla superficie, così che si consumerà in modo equilibrato anche la volta successiva.
Un trucco extra: il freezer!
Sapevate che se congelate le candele prima di accenderle, quelle bruceranno più lentamente? Se avete in piano di illuminare una notte lunga, potrebbe essere utile! Ricordate però che funziona meglio con candele piccole o candele che ormai erano quasi del tutto consumate!
Conoscevate queste astuzie?