Quali sono le superfici più sporche della vostra casa e con che frequenza pulirle
La risposta degli esperti è unanime alla domanda su quale sia la superficie più sporca in casa: le nostre mani. Benché possa sembrare inverosimile, le nostre mani sono infatti il più importante veicolo di germi e batteri in casa nostra ed è di fondamentale importanza lavarle spesso con acqua e sapone strofinando almeno 30 secondi.
Ci sono tuttavia molte altre superfici che accumulano facilmente molti germi e batteri durante la giornata e se alcune sono chiaramente individuabili, altre sono invece sottovalutate e spesso trascurate durante le nostre sessioni di pulizia. Non tutte le superfici ovviamente necessitano di una pulizia quotidiana e compilando un programma di pulizie dettagliato sarà facile evitare un eccessivo accumulo di sporcizia - e di conseguenza anche di germi e batteri - su tutte le superfici della nostra casa.
Quali sono dunque le superfici più sporche della casa e con quale frequenza dovremmo pulirle? Scopriamolo di seguito.
1. Spugne da cucina
Jiří Sedláček/Wikimedia Commons
Secondo gli esperti è proprio la cucina la stanza più sporca di tutta la casa e le spugne in particolare si sono dimostrate particolarmente sporche, con una proliferazione di milioni di germi e batteri, tra cui salmonelle ed E. coli. Occorre duqnue fare molta attenzione alle nostre spugne da cucina, lavandole quotidianamente e sostituendole mensilmente, più di frequente se iniziano a puzzare.
Il modo migliore per pulirle? Inumidirle e porle 1 minuto in microonde. Se non vi sentite a vostro agio con questo metodo o non avete un forno a microonde, una volta a settimana lavatele in lavastoviglie.
2. Ripiani e maniglie della cucina
Sul piano di lavoro della cucina appoggiamo quotidianamente qualunque cosa, dal cibo che prepariamo ai piatti pronti, dalle buste della spesa alle nostre borse personali. Per questo possono accumulare molti batteri e germi e devono essere puliti a cadenza quotidiana.
Lo stesso discorso vale per le maniglie di armadietti e cassetti: mentre prepariamo i pasti, infatti, capita frequentemente di aprire cassetti e armadietti con le mani sporche lasciando macchie di grasso, unto e cibo più in generale.
3. La parte esterna del WC
Sappiamo tutti quanto sia sporco il nostro WC, ma vi siete mai chiesti quanto siano sporche la parte esterna del vostro sanitario e il suo sciacquone? Anche quelle sono piene di germi e batteri. Pulite il WC in ogni sua parte quotidianamente utilizzando un detergente disinfettante oppure preparando un detergente con rimedi naturali, ad esempio miscelando un cucchiaio di bicarbonato con un cucchiaio di sale e un cucchiaio di aceto bianco. Applicate sul WC e lasciate agire almeno un'ora prima di strofinare il WC in tutte le sue parti e risciacquare.
4. Spazzolini e loro contenitore
Incredibilmente, gli spazzolini da denti sono tra le cose più sporche nelle nostre case, pur essendo gli strumenti che quotidianamente utilizziamo per garantire l'igiene dei nostri denti e delle nostre bocche. Questi strumenti andrebbero disinfettati insieme al loro contenitore ogni settimana, vi basterà immergerli in acqua ossigenata per un'ora.
5. Vasche da bagno e docce
Ogni volta che facciamo una doccia oppure un bagno lasciamo residui di sapone, sporcizia, peli e capelli che si depositano sulle superfici e con il passare del tempo si aggiungono ai depositi di calcare e ruggine, oltre alla proliferazione di germi e batteri. Se non volete portare questa sporcizia ovunque ogni volta che farete la doccia o il bagno, lavate e disinfettate la vasca e la doccia almeno ogni settimana.
Anche il soffione è facilmente soggetto ad accumuli di calcare: prima che si ostruiscano i fori d'uscita dell'acqua, provvedete a pulirlo regolarmente con una soluzione di aceto e bicarbonato.
6. Dietro i termosifoni
Abbiamo l'abitudine di pulire la parte anteriore del termosifone almeno due volte all'anno, all'inizio e alla fine della stagione di accensione, ma puliamo mai la loro parte posteriore? Anche in quell'area la polvere si accumula con estrema facilità, comportando con il tempo non solo una sua dispersione nell'aria nel periodo di accensione, ma anche un aumento dei consumi, dal momento che la polvere accumulata sulla parte posteriore del termosifone ostacola il corretto passaggio dell'aria calda.
Almeno due volte l'anno dovreste occuparvi della pulizia approfondita dei vostri termosifoni, aspirando accuratamente la polvere anche dalla parte posteriore e passando un panno umido.
7. Interruttori della luce
Gli interruttori della luce vengono toccati quotidianamente diverse volte e per questo motivo possono accumulare molti germi e batteri. Puliteli ogni 2 settimane con una salvietta disinfettante umida oppure con un panno inumidito con aceto bianco.
8. Borse della spesa riutilizzabili
Per quanto siano molto utili per vivere una vita più libera dalla plastica, le borse della spesa riutilizzabili possono accumulare notevoli quantità di germi e batteri. Ogni giorno infatti le portiamo in giro, appoggiandole ovunque e riempiendole di alimenti sfusi o confezionati, che possono lasciare sulle superfici una notevole quantità di germi.
Lavatele una volta al mese con acqua calda e detersivo, se sono in tela potete lavarle in lavatrice.
Quali di queste superfici pulite regolarmente nel modo corretto?
