7 usi domestici alternativi del dentifricio che dovresti assolutamente conoscere
Alcune azioni che compiamo tutti i giorni sono per noi scontante: un susseguirsi di routine dentro e fuori casa. Dopo un po' di tempo iniziamo ad agire in maniera quasi meccanica perdendo alcune sfumature di quello che facciamo: smettiamo di porci troppe domande e agiamo con "il pilota automatico".
Eppure in certe occasioni basterebbe avere un poco in più di elasticità mentale per trovare soluzioni laddove non pensavamo potessero esistere, un esempio? Avete mai pensato di usare del comunissimo dentifricio per riempire un buchino lasciato dal chiodo di un quadro? È possibile e funzionale: vediamo altri usi di questo famoso prodotto per l'igiene personale che non puoi non conoscere.
Usi alternativi del dentifricio: per pulire
Il dentifricio serve per la salute dei nostri denti, per mantenerli sani e dal colore brillante. Ma grazie alle sue proprietà sbiancanti lo possiamo tranquillamente usare per far risplendere e pulire alcune superfici: la piastra del ferro da stiro ad esempio. Se questa dovesse presentare aloni o della lieve ruggine potresti applicare del dentifricio bianco, farlo agire un paio di minuti e quindi strofinare con una spazzola dalle setole morbide ed infine risciacquare il tutto: i risultati potrebbero stupirti.
Sulla falsa riga di quanto appena detto, le scarpe bianche sono un altro oggetto sulle quali potrebbe essere applicata la famosa pasta sbiancante. Ci raccomandiamo l'utilizzo di dentifricio esclusivamente bianco per evitare anche la minima possibilità di macchiare le scarpe con lo strofinare. Inoltre ti consigliamo di cominciate sempre da un punto meno visibile della calzatura e procedere poi (se soddisfatto) con tutto il resto della superficie. Ma c'è anche "dell'altro" in cui il nostro tubetto dai tanti usi può rivelarsi molto efficace.
Usi alternativi del dentifricio: per gli odori
Infatti non solo ha la capacità di smacchiare e ravvivare determinati oggetti, ma è in grado anche di profumare alcune superfici. I sanitari, il lavandino o il lavello della vostra casa possono trarre un gran beneficio in questi termini. Prova ad applicare una buona quantità di dentifricio su una superficie maleodorante e grazie alla sua fragranza pungente la pasta dentifricia coprirà il cattivo odore!
E quanto detto vale anche per la cura della nostra persona: poniamo che si abbia tagliato delle cipolle e sia rimasto impresso il loro forte odore sulle mani, il dentifricio potrebbe tranquillamente rimuovere quello spiacevole odore. Versane un poco sul palmo di una mano e sciacquati le mani come faresti con acqua e sapone: i cattivi odori verranno debellati! E non finisce qui.
Usi alternativi del dentifricio: per la tua cura personale
Marco Verch Professional Photographer/Flickr
Continuando a parlare degli utilizzi che può avere questa versatile pasta troviamo la possibilità di applicarla su punture di zanzare ed altri piccoli insetti: una volta che il dentifricio sarà stato spalmato sulla pelle donerà sollievo dal prurito.
Puoi pensare di usarlo anche su una zona del corpo che ha riportato un'ustione di lieve identità: grazie agli ingredienti in grado di donare freschezza di cui è composto potresti ottenere una sensazione refrigerante capace di alleviare il dolore.
Insomma il dentifricio non è una solamente una buona pratica da includere nella nostra igiene personale quando ci laviamo i denti, ma piuttosto un'utile risorsa da tenere in grande considerazioni per una moltitudine di contesti diversi.