Coltivazione delle succulente: quando e come fertilizzarle naturalmente per piante rigogliose
Nella coltivazione di qualunque pianta vi sono pochi elementi essenziali per garantire il successo e la crescita rigogliosa: il corretto posizionamento in funzione di luce, temperatura e correnti d'aria, l'adeguata irrigazione, la protezione da potenziali parassiti e la concimazione. Spesso trascurata dai giardinieri della domenica, quest'ultima operazione è invece di fondamentale importanza affinché le vostre piante ricevano sempre la giusta quantità di nutrimento qualitativamente adatto alla loro crescita e in molti casi si rivela la soluzione più efficace per far rinascere delle piante apparentemente destinate al bidone della spazzatura.
Le succulente, pur essendo piante abituate alle condizioni estreme e dunque molto adattabili anche alla scarsità di cure, non fanno tuttavia eccezione a questa regola e anch'esse possono trovare giovamento dalla giusta dose di concime al momento giusto.
Come tutte le altre piante, anche le succulente hanno particolari necessità di nutrimento ed è importante rispettarle affinché le piante crescano sempre più prospere regalandovi grandi soddisfazioni.
Vi suggeriamo di seguito alcune indicazioni utili su quando e come fertilizzare naturalmente le vostre succulente.
Quanto e quando fertilizzare le succulente
La prima attenzione fondamentale quando si concimano le succulente deve essere rivolta alle quantità e al momento; queste piante infatti non necessitano di abbondanti e frequenti concimazioni, saranno sufficienti piccole quantità di fertilizzante solo durante la stagione della crescita, quindi in primavera e in estate, ogni 1-2 mesi a seconda della specie.
Un uso eccessivo di fertilizzante può tradursi in una serie di problematiche che invece di favorire la crescita delle vostre piante la inibirà:
- squilibri nutrizionali: il terreno potrebbe essere nutrizionalmente sbilanciato con eccesso di alcuni elementi e carenza di altri;
- eccesso di sali: un eccessiva quantità di sali nel terreno impedisce il corretto assorbimento di acqua e nutrienti da parte delle radici, traducendosi in una carestia per le vostre piante;
- lisciviazione: i nutrienti in eccesso saranno inoltre trasportati fuori dalla portata delle radici diventando inutilizzabili, comportando sprechi e inquinamento;
- acidità: l'eccessiva fertilizzazione può comportare un aumento dell'acidità del terreno con conseguente difficoltà per le piante;
- parassiti: le piante eccessivamente fertilizzate sono più suscettibili all'attecchimento di parassiti, poiché saranno meno resistenti.
Fertilizzanti naturali fai da te per le succulente
Ma come si compone il fertilizzante ideale per le succulente? Due elementi fondamentali per queste piante sono il fosforo e il potassio, che aiutano la crescita di tessuti e fiori, mentre l'azoto deve essere in quantità ridotta, dal momento che potrebbe invece indebolire la struttura tissutale delle piante. Altri minerali essenziali sono calcio, ferro, manganese, rame e zinco, che favoriscono lo sviluppo di semi e spine. E per quanto riguarda il pH? Per le succulente il range ideale è lievemente acido, intorno a 6-6.5.
Vi suggeriamo due interessanti ricette per la preparazione di un fertilizzante fai da te per le vostre succulente:
- Compost: realizzare il compost in casa è piuttosto facile e oggi è possibile acquistare dei compostatori da conservare comodamente in giardino e balcone. Potete utilizzare il compost anche per le vostre piante succulente, semplicemente miscelandolo al terreno oppure preparando un tè di compost; potrete facilmente prepararlo immergendo il compost in acqua per 24/48 ore all'interno di un sacchetto in cotone o garza, mescolando di tanto in tanto proprio come si fa per il classico tè. Utilizzatelo fresco, entro poche ore dalla preparazione. Attenzione agli eccessi: può rendere il terreno troppo denso rallentando il drenaggio e favorendo il marciume radicale.
- Gusci d'uovo: fonte naturale di calcio e di molti altri minerali, i gusci d'uovo sono ottimi fertilizzanti per le vostre piante, anche per le succulente, oltre ad essere molto facili da utilizzare. Vi basterà infatti sbriciolare i gusci d'uovo e distribuirli sul terreno perché agiscano beneficamente sulle vostre piante. Preparateli accuratamente e conservateli in un contenitore a chiusura ermetica, potrete riutilizzarli anche in un secondo momento. Fate attenzione a non eccedere con la quantità, potrebbero rendere il terreno eccessivamente alcalino.
Conoscevate già questi fertilizzanti naturali per le succulente?
