4 trucchi curiosi di giardinaggio per rendere più facile e divertente prenderti cura delle tue piante
Compriamo una pianta, la mettiamo al posto giusto in casa, poi ogni tanto l'acqua e... Basta? Sì e no. Le piante sono essere viventi che hanno bisogno di cure, di essere protette da minacce, aiutate quando hanno qualche problema di salute e così via. Però non è detto che fare tutto questo debba essere un onere fastidioso e pesante: possiamo anche usare, ogni tanto, metodi alternativi e furbi per fare le cose.
Ci sono rimedi naturali e spesso più economici per occuparsi di vari aspetti di cura del verde, che vale la pena conoscere e mettere alla prova: chissà che non diventino il nostro modus operandi preferito.
Germinare i semi con la carta assorbente
Far germinare i semi è sempre una questione di statistiche: di tutti quelli che vogliamo far crescere solo alcuni ce la faranno. Dipende anche dal loro tasso di germinabilità. Però quando li mettiamo direttamente in terra, e magari rimangono in balìa di uccellini, insetti o roditori... Ben pochi vedranno la luce e diventeranno piante.
Meglio iniziare in modo sicuro, tenendo i semi tra due strati di carta assorbente che verrà irrorata appena di acqua ogni pochi giorni, così da essere costantemente umida ma non zuppa. Vedrete come germineranno!
Gli scarti delle matite temperate sul terriccio: perché?
Quando temperiamo le matite, specie quelle non colorate, quegli scarti possono essere tenuti da parte per poi essere usati nei vasi di piante. Possono, in prima battuta, funzionare come pacciamatura per non far crescere erbacce e anche aiutare a trattenere più umidità nel terreno nei periodi caldi, o proteggere dal freddo in quelli rigidi.
Pare anche che fungano da deterrente, risultando quindi degli ottimi repellenti per diversi insetti e animali indesiderati. Ancora, la grafite contenuta al loro interno potrebbe essere un'aggiunta valida al terreno, sia incorporandoli direttamente che lasciandoli decomporre nella pila del compost!
Olio di neem tuttofare per le piante
Non esistono cure miracolose, ma esistono prodotti che davvero fanno di tutto per essere ritenuti tali. Uno di questi è l'olio di Neem: ha mille vantaggi, ed è una delle sostanze meno tossiche per gli umani, oltre a risultare poco tossico per gli organismi benefici per le piante.
Lo si estrae dalla pianta Azadirachta indica Juss. originaria del subcontinente indiano e orma apprezzata in tutto il mondo per i suoi vantaggi sia nel mondo vegetale che animale, inclusi non pochi per la salute degli esseri umani. Quanto alle piante nello specifico, grazie agli oltre 100 composti che contiene (di cui, in particolare, i triterpeni o limonoidi), è un ottimo pesticida naturale. Si usa a contatto, quindi va spruzzato sulle piante in modo da colpire i parassiti direttamente.
Ha inoltre un valore come fagoinibitore (gli erbivori non mangeranno le piante), regolatore di crescita, e deterrente contro gli insetti che depongono le uova sulle piante.
La cannella per le piante
La cannella è un'altra pianta che è preziosissima per la salute degli umani e dell'ambiente. Ogni sua parte può essere usata in qualche modo. Per le piante, se ne apprezza la capacità fungicida, tra le varie cose. C'è però una precisazione da fare: sebbene anche la polvere (quella che usiamo in cucina) possa funzionare, è molto più efficace creare rimedi solubili o liquidi a base di estratti o olio essenziale di cannella, le cui proprietà sono state anche studiate ampiamente. Quindi diluite un po' di olio o estratto in acqua (magari demineralizzata o distillata), e avrete già degli spray da usare!
Quante risorse inaspettate per curare le piante!
