Non sai come usare le ultime gocce di detersivo per i piatti in modo alternativo? Prova così!
Per lavare i piatti e tutte le stoviglie che usiamo solitamente in cucina ci serviamo sempre di acqua, magari calda, una spugna e il nostro fidato detersivo creato proprio per eliminare questo tipo di sporco. Arriviamo ad un certo punto, però, in cui non esce più prodotto dal flacone, ma siamo sicuri che sia davvero finito? Molti non lo fanno, eppure per evitare sprechi possiamo "allungarlo" con dell'acqua.
L'obiezione potrebbe essere: in questo modo non sarà efficace al massimo contro le incrostazioni e l'unto. È vero, ma non tutti sanno che questo prodotto può essere usato anche in modo alternativo.
Ultime gocce di detersivo per piatti: come usarle?
Creativo
Per far si che non ci siano sprechi e anche, se vogliamo, per risparmiare un po', è sempre bene usare fino all'ultima goccia di detersivo che c'è nei flaconi. Potrebbe produrre meno schiuma ed essere leggermente meno efficace se lo misceliamo con l'acqua, ma se lo usassimo per altri impieghi, sarebbe altrettanto utile. Non ci credete?
Proviamo, allora, ad aggiungere un po' d'acqua nel flacone del detersivo per piatti, agitiamolo e aspettiamo che la schiuma si ritiri leggermente. Una volta fatto, avrete dell'utilissima acqua saponata con cui potrete pulire, ad esempio, il piano cottura. Schizzi di unto sono dappertutto e mettono a dura prova la vostra pazienza? Non lasciatevi scoraggiare, perché il delicato prodotto che andrete ad applicare sarà la carta vincente. Versate un po' di detergente per piatti unito all'acqua sul piano e procedete con dei movimenti circolari per rimuovere lo sporco, possibilmente evitando spugne abrasive.
Tale miscela può tornare molto utile anche per pulire il tavolo della cucina, il piano di lavoro dove siete soliti poggiare gli ingredienti per i vostri piatti prelibati, il seggiolino del vostro bimbo e l'intero bancone della cucina. Se lo sgrassatore o altri prodotti simili sono finiti, andate a ripescare quell'ultima goccia di detersivo per piatti e vedrete che pulito.
In quale altro modo si può usare il detersivo per piatti?
Creativo
Questo prodotto, però, può essere utilizzato anche in altri ambiti e non solo in cucina, grazie alla sua composizione molto delicata e per nulla aggressiva.
- Pulizia dei gioielli. Se vi sembrano spenti, opachi e non vorreste indossarli in questo stato, provate a creare una mistura di acqua e detersivo per piatti, poche gocce basteranno. Immergete orecchini, bracciali, collane o anelli e lasciate in ammollo per 5 minuti. Risciacquateli con acqua corrente e asciugate perfettamente. Vedrete come torneranno a brillare.
- Macchie di unto sugli abiti. Se avete macchiato il vostro abito preferito e la macchia di unto non accenna ad andar via, non temete. Mettere una goccia di detersivo sulla zona interessata e spargetelo leggermente con dei movimenti circolari. Lasciate agire per qualche istante e poi procedete col classico lavaggio. La macchia sparirà.
- Pulizia pavimenti. Non solo il detersivo per i piatti è consigliato per la regolare pulizia dei pavimenti delle nostre case, ma anche per le pavimentazioni esterne che, di solito, sono un po' più complicate da trattare. Basterà spolverare un po' di bicarbonato sulla macchia interessata e coprirlo, poi, con un po' di detergente. Lasciar agire per un paio di ore almeno e poi strofinare con veemenza e con una spazzola.
Un solo prodotto per tutta la casa...
Uscendo ancora di più dalla cucina, il detersivo solitamente usato per i piatti è molto efficace per eliminare sporco e incrostazioni anche dal bagno. I sanitari in porcellana risplenderanno sotto il suo effetto e i residui accumulati scompariranno.
La sua delicatezza lo rende indicato, dunque, per qualsiasi superfice. Non rischia di compromettere i materiali, può essere usato su legno, marmo, granito e molto altro, non rende i ripiani opachi e può essere eliminato facilmente.
Insomma, un vero segreto che vi aiuterà nelle faccende quotidiane. Tu sapevi di poterlo usare in tutti questi modi?
