I consigli passo dopo passo per pulire le vostre finestre senza lasciare aloni o residui
Le finestre sono nelle nostre case il nostro primo punto di contatto con il mondo esterno e proprio per questo motivo si sporcano con grandissima facilità a causa degli agenti atmosferici, del passaggio di uccelli e insetti, ma anche semplicemente delle particelle di pulviscolo sospese nell'aria. La pulizia regolare delle finestre è dunque molto importante e dovrebbe essere effettuata almeno una volta al mese; spesso tuttavia ci ritroviamo a desistere per la grande facilità di ottenere risultati pessimi, con aloni e striature che fanno sembrare i nostri vetri più sporchi di prima.
Anche l'utilizzo di rimedi specifici, studiati apposta per evitare questo inconveniente, sembra inutile talvolta e questo può facilmente scoraggiarci e indurci a trascurare la pulizia delle nostre finestre. Seguendo il metodo giusto, tuttavia, è possibile ottenere finestre perfettamente pulite e prive di aloni con uno sforzo minimo, in modo da poter godere appieno della luce e della freschezza che portano nelle nostre case.
Vi indichiamo di seguito i consigli passo dopo passo per pulire perfettamente le vostre finestre.
Pulire le finestre senza aloni o residui: operazioni preliminari
Effettuando una rapida e costante pulizia almeno una volta al mese o più frequentemente se le vostre finestre sono esposte a molti fattori di rischio per l'accumulo della sporcizia, sarà più facile che la pulizia approfondita porti risultati ottimali e potrete effettuarla anche con una frequenza inferiore, una volta ogni 4/6 mesi ad esempio.
Per rinfrescare le vostre finestre frequentemente sarà sufficiente procurarvi un panno in microfibra per rimuovere la polvere e un comune spray detergente, che vi permetterà di rimuvoere le macchie più vistose, e dedicare pochi minuti del vostro tempo a questa occupazione.
Per la pulizia più approfondita, invece, sarà necessario dedicare più tempo alle vostre finestre e vi occorreranno delle operazioni preparatorie preliminari:
- per ottenere una pulizia a regola d'arte occorre innanzi tutto procurarsi gli strumenti giusti: una scopa o un ragnatore per eliminare polvere e ragnatele, spugna, secchio, soluzione detergente, tergivetro, carta di giornale e panno per l'asciugatura.
- Preparate una soluzione detergente fai da te: non è necessario acquistare costosi e inquinanti detergenti chimici, per una perfetta pulizia delle vostre finestre è sufficiente un secchio di acqua calda con un cucchiaio di scaglie di sapone di Marsiglia oppure con una tazza di aceto bianco. In alternativa, potrete semplicemente applicare del bicarbonato di sodio su una spugna umida.
- Preparate dunque la vostra finestra rimuovendo tende, persiane e tapparelle: cogliete l'occasione per lavare anche le tende, mettendole in lavatrice per un lavaggio a freddo, e spolverare e lavare persiane e tapparelle con la stessa soluzione preparata per i vetri.
Portate a termine queste semplici operazioni preliminari siete pronti per lavare le vostre finestre.
Pulire le finestre senza aloni o residui: il metodo passo dopo passo
Creativo
Iniziare da telai e cornici vi aiuterà ad accelerare i tempi evitandovi di ripetere la pulizia dei vetri. Generalmente dopo che sono stati spolverati è sufficiente passare telai e cornici con una spugna umida per eliminare ogni residuo di sporcizia. Qualora vi siano macchie particolarmente difficili, tuttavia, occorrerà trattare anche queste superfici con un detergente, che dovrà essere scelto in funzione del tipo di infisso. Soltamente tuttavia il sapone di Marsiglia è una scelta sgrassante efficace ma delicata e dunque adatta anche ai materiai che si danneggiano più facilmente.
Una volta terminata la pulizia di telai e infissi, è il momento di procedere alla pulizia dei vetri:
- iniziate lavando i vetri con una spugna bagnata nella soluzione detergente preparata in precedenza ben strizzata. Spostatevi lungo la superficie con un movimento a S in modo da raggiungere tutti gli angoli e non lasciare troppe sbavature.
- Utilizzate un tergivetro asciugando frequentemente la lama per eliminare tutta l'acqua assicurandovi di non avere residui. Per asciugare ciò che il tergivetro non è riuscito a rimuovere potrete servirvi di un panno in microfibra o di una pelle di daino sintetica. Non utilizzate carta e tessuti che possono lasciare i pelucchi. Come suggeriscono i cultori dei rimedi tradizionali, anche la carta di giornale è molto utile per rimuovere i residui di acqua e lucidare i vostri vetri, perché assorbe perfettamente lasciando il vetro asciutto e pulito, senza pelucchi e senza lasciare aloni o striature.
Concludete la vostra pulizia asciugando accuratamente i bordi delle finestre e il davanzale con un panno in microfibra.
Ora le vostre finestre sono perfettamente pulite, senza aloni né residui.