Termosifoni pieni di polvere? Ecco il metodo più facile per pulirli in modo impeccabile
I termosifoni sono molto comuni nelle nostre case e, a seconda che si tratti di una costruzione più o meno nuova, è possibile trovarne di diverse tipologie. In ghisa, acciaio o alluminio, i caloriferi sono utilizzati durante tutto il periodo invernale, non solo per riscaldare gli ambienti di casa, ma anche per far asciugare più velocemente il bucato durante giornate grigie e uggiose.
Come ogni cosa, però, anche questi sono soggetti all'accumulo di sporco e polvere, motivo per cui bisogna impiegare un po' di tempo a cadenze regolari per riportarli allo splendore. Per la forma che li caratterizza, però, sembra impossibile raggiungere determinati punti, eppure il modo c'è ed è arrivato il momento di scoprirlo.
Perché pulire i termosifoni?
Schorle/Wikimedia Commons - CC BY-SA 4.0 DEED
La prima cosa che va precisata, quando si parla di pulizia di termosifoni, è perché questa debba essere costante e attenta. Non si tratta solo di una mera questione legata alle faccende di casa. Certo, se eliminiamo povere e sporco da qualsiasi superfice, non si avrà la sensazione di cattivi odori o accumuli indesiderati, ma andare a fondo nella detersione di questi oggetti è anche un modo per risparmiare e avere una resa maggiore.
Lo strato di polvere, seppur in minima parte, non consente al calorifero di lavorare a pieno regime come dovrebbe e di dare il risultato sperato. Il calore verrebbe bloccato dalla presenza di polvere. Ecco, allora, che pulirli diventa necessario e non si può prescindere dal farlo. I termosifoni, una volta liberati dallo sporco, renderanno maggiormente e potranno restare accesi di meno, con lo stesso grado di riscaldamento.
Come pulirli al meglio?
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Detto questo, andiamo a vedere insieme come fare per pulirli in modo facile. Innanzitutto andiamo a rimuovere la polvere dalle parti che sono ben visibili e accessibili sia con panni antistatici che con l'aspirapolvere. Una volta fatto questo, sorge il problema di pulire i vari elementi e quelli, lo sappiamo, sono molto antipatici. Per farlo, però, ci sono diversi modi. Serviamoci, ad esempio, del phon, così da far uscire la polvere accumulata.
Se la vostra obiezione è che in questo modo la "nube" andrà in giro per casa, vi consigliamo di evitarlo posizionando degli asciugamani bagnati nella parte posteriore del termosifone e al di sopra di esso. In questo modo i granelli si "appiccicheranno" al panno bagnato e non voleranno dappertutto. Il risultato non è ancora quello sperato, non vi preoccupate.
Prendete una stampella per gli abiti di quelle in alluminio sottili o un bastoncino di legno non troppo spesso, avvolgete intorno all'oggetto scelto un panno cattura polvere oppure un paio di vecchie calze e fissateli alla perfezione. Questo arnese vi consentirà di raggiungere facilmente i punti più nascosti dei caloriferi.
Un trucco facile e veloce per farli risplendere
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Eliminata la povere in eccesso, smontate il sistema che vi ha aiutato a catturarla e sostituite il rivestimento con un panno bagnato, in modo da andare a rimuovere i residui rimasti ed eventuali macchie di sporco. Potreste decidere di usare semplicemente dell'acqua, oppure miscelare quest'ultima con un po' di detergente, così da lasciare anche un buon odore in tutta casa, o ancora con bicarbonato e aceto che sono sempre degli ottimi alleati in quanto a pulizie.
Il consiglio anche da parte degli esperti, è di ripetere l'operazione almeno una volta a settimana oppure, se il tempo non è abbastanza per occuparsi di tutto, di farlo un paio di volte nell'arco del mese. I vostri termosifoni torneranno a splendere come un tempo, saranno puliti, profumati e renderanno anche di più, consentendovi di risparmiare qualche soldo.
Non ci resta che augurarvi buon lavoro!
