Come pulire il frigo e cosa evitare per un risultato perfetto
Nelle cucine di tutto il mondo non può di certo mancare il frigorifero. Grande alleato per la conservazione degli alimenti, questo elettrodomestico viene costantemente messo sotto pressione e proprio per questo motivo la sua manutenzione, la sua pulizia e il benessere generale non dovrebbero mai essere sottovalutati.
Ecco, allora, che vogliamo parlare insieme di come è meglio pulire il frigorifero, con quale ricorrenza e cosa è assolutamente da evitare quando si decide di farlo.
Come pulire il frigorifero
Marco Verch Professional Photographer/Flickr
Il frigorifero è uno degli elettrodomestici più diffusi al mondo. Per mantenerlo bene ed evitare di doverlo buttare dopo poco tempo, è necessario stare sempre attenti alla sua manutenzione, ma soprattutto è importante pulirlo per evitare che germi e batteri legati al cibo possano proliferare, portando muffa e cattivi odori. Vediamo quali sono le cose da fare assolutamente quando approcciamo alla pulizia del frigo.
- Eliminare cibi scaduti. Una cosa fondamentale per mantenere ordinato e bel profumato il frigo è evitare che rimangano per lungo tempo chiusi lì dentro cibi scaduti da un bel po'. Questo non solo potrebbe comportare la formazione di muffa, a seconda dell'alimento, ma anche cattivo odore. Meglio evitare!
- Svuotarlo. Prima di procedere con la pulizia dell'elettrodomestico, è sempre buona abitudine svuotarlo completamente, in modo da raggiungere tutti i punti, anche quelli più nascosti, evitando di lasciare residui.
- Usare detergenti delicati. È importante non servirsi di detersivi che siano troppo aggressivi. Questo non solo lascerebbe un odore troppo forte all'interno del frigo, ma non sarebbe indicato per la "vicinanza" con gli alimenti. Meglio, allora, prediligere detersivo per piatti, bicarbonato o aceto, tutto diluito con acqua che non sia calda.
- Rimuovere ripiani e cassetti. Per pulire completamente e bene, è utile togliere tutti i ripiani e i cassetti, per poi procedere alla rimozione dei residui. Un consiglio, se lavate a mano o in lavastoviglie questi ripiani, è di non farlo quando le superfici sono ancora fredde. Il contrasto con le temperature più calde dell'acqua potrebbe provocare crepe.
- Pulire guarnizioni. Cosa non meno importante è la cura nella pulizia delle guarnizioni. Non tutti fanno caso a questa cosa, ma è fondamentale che non rimangano residui in queste zone, perché anche quelli potrebbero dare la sensazione di sporco.
Cosa evitare assolutamente
Ricordiamoci, allora, l'importanza di pulire il nostro frigorifero ciclicamente, almeno due o tre volte l'anno. Lasciarlo per troppo tempo alla mercé dello sporco e delle incrostazioni, non farà altro che peggiorare il suo stato di salute. Non usiamo detergenti aggressivi per pulire le superfici e smontiamo sempre cassetti e ripiani per una detersione ottimale. Ricordiamoci anche di asciugare bene ogni angolino in modo che non resti cattivo odore di umido e teniamo sempre sotto controllo le date di scadenza. I cibi andati a male non sono per nulla degli ottimi alleati per il benessere del nostro elettrodomestico.
Quando puliamo i vari ripiani, poi, facciamolo partendo sempre dall'alto, in modo tale che, qualora dovessero cadere residui, non vadano a finire dove abbiamo già pulito. E, solo dopo esserci assicurati che non ci sono punti nascosti rimasti sporchi, andiamo a rimettere a posto le nostre provviste fresche e facciamo attenzione a pulire anche l'esterno.
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Marco Verch Professional Photographer/Flickr
Un altro piccolo dettaglio che può aiutarci per mantenere sempre fresco e profumato il nostro frigo è quello di mettere una ciotolina aperta con al suo interno del bicarbonato di sodio. Questo assorbirà gli odori e farà in modo che l'ambiente resti asettico, pulito e deterso fino alla prossima grande pulizia.
Che ne dite, è ora di mettersi all'opera?
