Strofinacci da lavare: le dritte per farlo senza errori indesiderati
Gli strofinacci sono uno degli strumenti di pulizia di cui davvero non potremmo mai fare a meno, specialmente in cucina. Lì, ci servono per rimuovere sporco grossolano, per asciugare, per sopperire a presine e sottopentola quando andiamo di fretta e non solo. Sono sempre pronti vicino al lavandino, appesi alle maniglie del forno o dei mobili, a qualche gancio o allo schienale di una sedia. Si sporcano in fretta, e quindi devono essere lavati spesso, ma come farlo al meglio?
Con tutto quello che devono pulire e asciugare, gli strofinacci si sporcano e si bagnano così tanto da essere davvero il terreno ideale per la proliferazione di germi e batteri, quindi dobbiamo lavarli con buona frequenza e senza commettere errori indesiderati. Vediamo come fare.
In lavatrice: possiamo lavare gli strofinacci insieme ad altri capi?
La risposta veloce è "no". Tutto quello che usiamo per lavare in casa, specie in cucina e in bagno (compresi i moci e i panni in microfibra), si riempie talmente di batteri e magari anche muffe che deve essere sempre lavato a parte. Se però aveste fretta di lavare solo un paio di strofinacci chiari e non potete aspettare che si crei il mucchio di altri da lavare tutti insieme, allora quei due potranno essere messi nella lavatrice insieme ai capi bianchi da lavare ad alte temperature.
Ecco qualche consiglio da ricordare per il lavaggio in lavatrice_
- Per prima cosa, è bene sbatterli e rimuovere tutti i residui di cibo o sporcizia solida che possano avere su di sé.
- Controllate l'etichetta e scegliete sempre la temperatura massima possibile per il vostro programma di lavaggio. Inoltre, è possibile che nelle tubature di casa ci sia dell'acqua fredda, che entrerà nel cestello prima di quella calda. Quindi se gli strofinacci sono davvero molto sporchi, potete sottoporli a un ciclo di pre-lavaggio sempre ad alta temperatura, così tutte le tubature hanno il tempo di scaldarsi per bene.
- Usate la candeggina, se gli strofinacci sono chiari. Questa andrà sempre versata nella vaschetta e non direttamente nel cestello. Se però il tessuto dei vostri non può essere lavato con la candeggina, usate quella delicata oppure ricorrete all'acqua ossigenata, anche in prelavaggio.
Come rimuovere le macchie ostinate dagli strofinacci
Creativo
Per le macchie ostinate diventa utile pretrattare lo strofinaccio. Spesso si tratta di macchie che hanno una componente oleosa, per la quale si può usare un po' di sapone per piatti: questo va fatto quando il capo è ancora asciutto. Quindi, mettete una goccia di detersivo per piatti sulla macchia unta, strofinate un po' per farlo penetrare nelle fibre del tessuto, aspettate 5 minuti e poi risciacquate con acqua tiepida, in modo da far sparire il detersivo per piatti (che potrebbe creare troppa schiuma in lavatrice, poi), e proseguite con il lavaggio. Il lavaggio, come dicevamo, sarà da fare o con il normale detersivo per bucato o anche con candeggina. Quella normale per i bianchi resistenti, quella delicata per gli strofinacci colorati.
Se a fine lavaggio ci sono ancora aloni, ripetete il lavaggio invece di lasciar asciugare. E quanto all'asciugatura stessa, va bene sia quella all'aria che in asciugatrice.
Infine, bisogna ricordare che, anche ricorrendo alle soluzioni per sbiancare gli strofinacci ormai usurati, è normale che alla lunga quelle non abbiano più molto effetto, e che gli strofinacci finiscano per ingrigire: sarà il caso di riciclarli, usarli per altri lavori in casa oppure gettarli via.